Approderà al Teatro Sistina di Roma, dal 22 febbraio al 12 marzo, il divertente spettacolo thriller di Lillo & Greg, da loro scritto ed interpretato, Il mistero dell’assassino misterioso, E’ dal 2000 che questa pièce ha debuttato, ma non era mai approdata nel più importante tempio della commedia musicale.
Approda al Teatro Sistina di Roma, www.ilsistina.it dal 22 febbraio al 12 marzo, il divertente spettacolo thriller di Lillo & Greg, da loro scritto ed interpretato, portato in scena la prima volta nel 2000, con più riprese, Il mistero dell’assassino misterioso. La coppia calca il palcoscenico del più importante tempio della commedia musicale per la prima volta: i due attori, cantanti, comici, conduttori radiofonici (da anni su Radiodue Rai è in onda il loro 610 – Sei unozero).
“E’ davvero una grande emozione” – ha esordito nel corso della conferenza stampa di presentazione al Sistina – “poter recitare nel tempio di Garinei e Giovannini. Per un teatro storico come questo andava bene la nostra prima commedia. Proprio qui ho visto il primo spettacolo della mia vita, ero in compagnia di mio padre. Mi portò a vedere la commedia musicale Aggiungi un posto a tavola, interpretata da Johnny Dorelli. Mi innamorai del teatro: tutto mi sembrava così grande e bello, persino il foyer”.
Il mistero dell’assassino misterioso è un classico thriller, dove, però, si mischiano mistero, un omicidio, un investigatore e degli stravaganti sospettati. Il tutto ambientato all’interno di un castello immerso nella campagna londinese, con scenografie molto più ricche e sfarzose rispetto al debutto del 2000. Il detective Mallory, interpretato da Greg, riunisce nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington per interrogarli; ma un inatteso avvenimento stravolge le dinamiche dell’indagine, stravolgendo la trama stessa.
Per la prima volta ne Il mistero dell’assassino misterioso, Lillo & Greg hanno scelto di intervallare la narrazione della vicenda con l’utilizzo del metateatro che svela, scardinandolo, il delicato equilibrio su cui vivono alcune compagnie e su cui si fondano anche la maggior parte dei rapporti umani, ossia gelosie, meschinità, invidie, rancori e falsità.
Sul palco basterà una gag, una parola fuori posto, per scatenare gli egoismi e le bassezze degli attori, disposti a tutto, pur di farsi notare da un produttore televisivo presente in platea.
Ora è Greg a prendere la parola: “Il mistero dell’assassino misterioso racchiude in sé il nostro gusto dell’umorismo. L’inserimento del metateatro ci è venuto spontaneo, come anche l’utilizzo del metalinguaggio. Sono tecniche teatrali adatte alle nostre corde: amiamo scardinare i linguaggi codificati, in tutto quello che facciamo”.
Non mancheranno i caratteristici giochi di parole, la comedy slapstick, la comicità di situazione; un genere studiato a tavolino, che riesce a regalare allo spettatore una risata prolungata. E’ ancora Lillo a parlare: “Io la chiamo risata tappetino e non il boato. La prima dura anche dei minuti e appaga sia noi interpreti che il pubblico, la risata boato è invece basata su semplici tormentoni”.
Il pubblico in sala può godersi due puntate di Pupazzo Criminale, serie scritta e diretta da Lillo & Greg; verrà proiettato l’inedito La coca rubata e Il segnale. A completare il cast dello spettacolo, Vania Della Bidia, Danilo De Santis, Dora Romano e Luca Latino.
Giancarlo Leone