Dall’11 marzo al 4 giugno 2017 al Forte di Bard c’è l’esposizione “Discovering Tiziano: storia di un’attribuzione” che presenta un’ulteriore Deposizione di Gesù Cristo al Sepolcro nella Cappella della Fortezza. E’ un olio su tela di cm,.138×177 di collezione privata scoperta dallo storico dell’arte Andrea Donati che ne ha attribuita la tela al Tiziano come originale e non copia. Sarebbe la sesta. Oltre ai risultati degli studi sarà proiettato il filmato Scoprire Tiziano Indagine sulla pittura su progetto dello stesso Donati. Ingresso libero.
In occasione dell’esposizione di questa tela saranno presentati i risultati delle ricerche iconografiche e storico artistiche che ne hanno attribuito l’esecuzione a Tiziano Vecellio. Verrà messo in luce come l’artista dipingeva, perché eseguiva più rappresentazioni del medesimo soggetto, e la differenza esistente tra copia e replica.
Innanzitutto va detto che all’attribuzione hanno dato credito nomi di grande valenza come il Prof. Antonio Paolucci che fu Sovrintendente al Polo Museale della Toscana e Direttore dei Musei Vaticani, nome di indiscussa professionalità, Paul Joannides Emerito dell’Università Cambridge, Ileana Chiappini di Sorio della Ca’ Foscari, Gorgio Tagliaferro Università Warwich, Fabrizio Biferati della Normale di Pisa oltre naturalmente allo scopritore Andrea Donati.
Tiziano ha dipinto con certezza quattro tele della Deposizione, la prima del 1526-27 si trova al Louvre, la seconda non si sa che fine abbia fatto, la terza e la quarta sono al Prado e la quinta piuttosto differente all’Ambrosiana di Milano. Questo sarebbe la sesta eseguita prima di quella dell’Ambrosiana. Sembra essere l’ultima e incompiuta, ora esposta al pubblico al Forte di Bard.
Proviene dalla collezione italo- spagnola Riva Agüero e Francesca Basso della Rovere e per stabilirne l’autenticità sono occorsi tre anni di studi che hanno portato a stabilire che il dipinto è quello in possesso di Jeronimo Sanchez Coello, fratello del pittore di corte di Filippo II. Comprato nello studio di Tiziano nel 1576 fu portato poi a Madrid e quindi a Siviglia dove risulta nel 1586 e poi nel 1600. Nel 1725 divenne di proprietà di Manuel de la Rive Agüero e Francesca Basso della Rovere che trasferitisi a Lima diedero inizio alla Famiglia del Primo Presidente del Perù.
Questa deposizione è stata a lungo sconosciuta agli storici dell’arte fino a quando Andrea Donati non ha eseguito i suoi studi sulla tela.
La mostra è completata da un filmato Scoprire Tiziano Indagine sulla Pittura realizzato nel 2016 in collaborazione con il Seminario Patriarcale di Venezia, la Biblioteca Manfrediana e la Basilica della Salute.
Savina Fermi