Le donne nel melodramma

Solo per una sera, mercoledì 3 maggio, alle ore 21, al Teatro Tor Bella Monaca di Roma, va in scena un particolare spettacolo, scritto, diretto e voce narrante di Pacifica Artuso, intitolato, Le donne nel melodramma – dominatrici e vinte tra opera buffa e Romanticismo. Scene tratte da opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini, Domenico Cimarosa, Giovanni Paisiello, Charles Gounod.

Solo per una sera, mercoledì 3 maggio, alle ore 21, al Teatro Tor Bella Monaca di Roma, va in scena un particolare spettacolo, scritto, diretto e voce narrante di Pacifica Artuso, intitolato, Le donne nel melodramma – dominatrici e vinte tra opera buffa e Romanticismo.

Sul palcoscenico romano, gli allievi della Classe di Arte Scenica, accompagnati dal pianoforte del Maestro Rossella Vendemia, interpreteranno arie e pezzi d’insieme, tratti da celebri opere liriche di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini, Domenico Cimarosa, Giovanni Paisiello, Charles Gounod, che attraversano il XVIII e il XIX secolo.

Nato da un’idea di Pacifica Artuso, docente di Arte Scenica, questo progetto divulgativo del Conservatorio di Benevento, vuole promuovere la conoscenza dell’opera lirica, coinvolgendo gli allievi che si avvicinano al “mestiere” del canto lirico. Alcuni di loro, infatti, sono alla prima esperienza sulle tavole di un palcoscenico teatrale importante, come quello di Tor Bella Monaca.

Nella grande stagione romantica, le eroine dell’opera sono vittime delle insidie maschili, oppresse dalla volontà di fratelli, padri, pretendenti. O vinte da un amore impossibile che le conduce all’estremo sacrificio.  Sembra di vivere il presente con questi femminicidi, violenze contro le donne. Nell’opera buffa, al contrario, i personaggi femminili hanno altri ruoli: sono astute, dominatrici e sanno sempre far valere le loro qualità con intelligenza e fascino.

I vari brani, cantati e interpretati scenicamente, saranno introdotti dalla voce narrante di Pacifica Artuso, che ha curato l’intero spettacolo come autrice e regista, in un percorso dove vengono offerte al pubblico le chiavi di letture per comprendere le diverse opere liriche.

Una galleria di ritratti femminili che diverrà anche momento di riflessione sulla condizione della donna, anche nel nostro tempo. Attraverso le diverse atmosfere, i personaggi e gli intrecci proposti, sulla scena si affronteranno temi di grande attualità, come dicevamo, che riguardano le donne attraverso la storia: le discriminazioni, le violenze subìte, gli stati di depressione o alienazione, l’ambizione femminile non sempre considerata un valore.
Il viaggio attraverso le opere liriche non mancherà di celebrare l’universo femminile nei suoi aspetti più luminosi e in tutte le sue risorse: situazioni dove il potere seduttivo non è accompagnato da un oscuro senso di colpa ma diviene autodeterminazione e forza interiore.
Tra le arie tratte da celebri opere liriche potremo ascoltare: Sento talor nell’anima, da La scala di seta, di Gioacchino Rossini; Canzone del velo, da Don Carlo di Giuseppe Verdi; Al dolce guidami, da Anna Bolena di Gaetano Donizetti; Signorina in tanta fretta, duetto da Don Pasquale di Gaetano Donizetti.
L’appuntamento è, allora, il 3 maggio al Teatro Tor Bella Monaca di Roma, Via Bruno Cirino, alle ore 21. Per informazioni tel. 06.2010579.

Giancarlo Leone