Con The Circle che da domani 27 aprile potrete vedere in sala con Adler Entertainment, James Adam Ponsoldt, trentanovenne regista americano bravo quanto basta per incollare gli spettatori alla poltrona, vi farà restare col fiato sospeso, per centodieci minuti tra lo stupito, avvinto, indignato e tante altre sensazioni, tutte contrastanti.
Bello ed avvincente poi ieri 25 aprile dalle 20, ora italiana, l’incontro trasmesso in streaming online in cui si è chiacchierato, in un seguitissimo Q&A con il cast, Tom Hanks, Emma Watson, Patton Oswald, Jack, il regista James Ponsoldt, ed il Ceo e cofondatore di Twitter, Jack Dorsey.
Bello ed avvincente poi ieri 25 aprile dalle 20, ora italiana, l’incontro trasmesso in streaming online in cui si è chiacchierato, in un seguitissimo Q&A con il cast, Tom Hanks, Emma Watson, Patton Oswald, Jack, il regista James Ponsoldt, ed il Ceo e cofondatore di Twitter, Jack Dorsey.
Soprattutto quando Tom Hanks che, in The Circle veste i panni di Eamon Bailey, fondatore di una società che, unendo in un’unica identità le mail degli utenti con i loro account sui social media, i profili bancari e di shopping online in un sistema operativo universale, li fonde in un’unica identità all’insegna della trasparenza, ha scherzato dichiarando in streaming a Jack Dorsey, Ceo di Twitter “Ho interpretato te! Il mio personaggio è assolutamente ispirato a te”.
The Circle, tratto dal magnifico, sconvolgente romanzo, uscito nel 2013, Il Cerchio di Dave Eggers, che, nel film, firma anche la sceneggiatura insieme al regista Ponsoldt, è un eccezionale thriller psicologico che vede, nei ruoli principali, Tom Hanks, Emma Watson, John Boyega e Karen Gillan.
La storia che certamente non mancherà di attrarvi è quella di Mae(Emma Watson), intraprendente e volitiva ragazza che, quando viene assunta da The Circle, la più importante azienda di tecnologia e social media del mondo, è convinta di toccare il cielo con un dito.
Ma – perché nelle storie c’è sempre un ma – che questa volta si nasconde dietro i suadenti suggerimenti del fondatore della società ed, ovviamente il grande capo Eamon Bailey(Tom Hanks) che sprona Mae a rinunciare in toto alla privacy di cui tutti godiamo, per vivere la sua vita, in un sistema di trasparenza assoluta h24.
E se in principio Mae si sente importantissima ed inarrivabile per quel numero assolutamente assurdo ed irraggiungibile di followers, imparerà, a sue spese, che questa notorietà universale le costerà molto, ma molto più cara, di una vita normalmente vissuta…Perché nessuno è veramente sicuro quando la casa di vetro che ti porti addosso, fa vedere il re nudo…
Mariangiola Castrovilli