Grazie ai calchi donati da Sorgente Group, la Dinastia di Augusto è completata al Museo dell’Ara Pacis a Roma. E’ la possibilità di vedere alfine tutto l’apparato iconografico di questa importante dinastia.
Un nuovo allestimento nel Museo dell’Ara Pacis è stato realizzato grazie alla concessione dei calchi dei personaggi mancanti della Dinastia di Augusto i cui originali sono in possesso di Sorgente Group. Il nuovo allestimento è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali, e finanziato da Sorgente Group.
I sei calchi che completano la dinastia augustea sono quelli di Marcello figlio di Ottavia, Gaio e Lucio Cesari, Antonia Minore, Germanico e Gaio adulto. Marcello (42-23 a.C.) nipote amatissimo del primo imperatore romano, Augusto, era figlio dell’amata sorella Antonia, designato come successore e morto in giovane età. Fu sepolto nel Mausoleo di Campo Marzio costruito per Augusto. Di lui hanno scritto versi belllissimi Properzio e Virgilio.
Gaio e Lucio Cesari figli dell’unica erede di Augusto. Giulia avuti da Marco Agrippa, morirono anch’essi prematuramente. Di Gaio (20 a.C.-4 d.C.) è esposto anche il ritratto da adulto. C’è poi Antonia minore, figlia di Marco Antonio e Ottavia che porta la corona imperiale e di suo figlio Germanico, adottato da Tiberio per volere di Augusto, che non è mai arrivato alla successione.
Va detto che Augusto aveva adottato i due figli di Giulia che fecero naturalmente un’importante carriera. Gaio morì dopo essere stato ferito durante una spedizione militare in Licia, Lucio della cui figura di cui non era certa l’attribuzione, dopo un attento esame è stato presentato come tale nella mostra al Palaexpo. Anch’egli morto giovanissimo per una malattia in Gallia. Antonia Minore sposa del fratello dell’imperatore Tiberio, ebbe due figli Germanico morto giovane e Claudio futuro imperatore. Il ritratto di grandezza leggermente superiore al vero, somiglia alla scultura di Palazzo Altemps e ancor più al ritratto dell’Ara Pacis.
Germanico ( 15 a.C.-19 d.C.) venne adottato da Tiberio per volere di Augusto e designato successore. Sposato a Agrippina ebbe nove figli tra i quali l’imperatore Caligola che regnò dal 37 al 41 d.C. e Agrippina minore che fu la madre dell’Imperatore Nerone. Germanico, diretto discendente della Gens Julia, morì a Antiochia nel 10 d.C. Il ritratto della Sorgente Group è confrontabile con quelli di Copenhagen e del Louvre. La Fondazione Sorgente Group è un’Istituzione per l’Arte e la Scienza, senza finalità di lucro, presieduta da Valter e Paola Mainetti e ha come direttore scientifico il Prof. Claudio Strinati.
Emilia Dodi