Al Palazzo delle Esposizioni di Roma c’è la mostra dei ritratti di celebri attori di Hollywood conservati dalla Fondazione John Kobal. E’ una esposizione particolare che mette in luce con 161 foto non solo le star ma soprattutto i grandi fotografi di scena. Ci sono attori dei primi film sonori fino ai grandi del dopoguerra.
Organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo e presentata dalla Fondazione John Kobal, quest’esposizione molto particolare prende in considerazione i ritratti dei più importanti attori del primi films sonori fino ai notissimi degli anni ’60 del Novecento. E’ una mostra che piacerà ai grandi per i ricordi che suscita e ai giovani che ammireranno gli attori dei primi film a colori ma soprattutto quelli che furono i protagonisti del bianco nero E’ anche una celebrazione di 50 grandi fotografi di scena che sono stati sempre tenuti meno in considerazione di altri colleghi.
Si possono così ammirare i ritratti di Joan Crawford attrice che rappresentava la maliarda senza cuore e Lupe Velez che pochi conoscono dei primi film sonori entrambe fotografate da George Hurrel, Greta Garbo ripresa da Harriet Louise che ne ha creato un ritratto indimenticabile, il celeberrimo attore ballerino Fred Astiare che certamente pochi conoscono, la Marlene Dietrich degli anni ’30 ripresa da Eugene Robert Richee.
Per gli attori del dopoguerra non sono dimenticabili gli occhi azzurri di Paul Newman fotografato da Bert Six nel 1954, Grace Kelly prima di divenire principessa, ripresa da Wirgil Asper nel 1958, e soprattutto Rita Hayworth nel film Gilda con la sua sensualità non celata. E poi ancora la nostra Sophia Loren da giovane e la bella e sofisticata attrice di origine europea che ha vissuto in Italia, Audrey Hepburn.
Le foto sono di grandi nomi del ritratto tra i quali Clarence Sinclair Bull, Eugene Robert Richee, Robert Cobum, William Walling. Jr, John Engstead, Elmer Fryer, Laszlo Willinger, A.L. Whitney Schafer, e Ted Altan, per citarne solo alcuni. Bisogna tenere presente che nella Hollywood dei tempi d’oro furono proprio le loro foto che girando per il mondo contribuirono al successo non solo dei films ma soprattutto degli interpreti.
Johm Kobal nato in Austria nel 1940, appassionato di cinema fin dall’infanzia ha sempre collezionato foto di grandi attori nel periodo americano. Dopo in trasferimento in Inghilterra e aver lavorato anch’egli come attore di teatro, stabilitosi a Londra, nel 1990 un anno prima di morire, ha creato la Fondazione John Kobal in collaborazione con la National Gallery, che oltre a curare il suo immenso archivio di reliquie del passato ha istituito il Premio John Kobal per fotografi di inizio carriera.
Emilia Dodi