In questo momento particolarmente felice per il cinema ad ogni latitudine, e sotto qualsivoglia bandiera non mancano occasioni di debutti alla regia di produttori, questi magari più sporadicamente ma non impossibili, e di molti attori tentati dalla poltroncina da regista, che, avvantaggiati dal conoscere bene la recitazione, partono se vogliamo in pool position, rivelandosi ottimi registi.
Come nel caso dell’attore Fabio Fulco che ha diretto in maniera impeccabile Il crimine non va in pensione, divertente commedia che si avvale di attori come Stefania Sandrelli, Gisella Sofio, Ivano Marescotti, Maurizio Mattioli, Orso Maria Guerrini, Franco Nero e Gianfranco D’Angelo tanto per citarne alcuni, rimandandoci l’ironica radiografia, di una giornata tipo a La Serenissima, un centro per anziani.
Dove tutto scorrerebbe tranquillo e senza scossoni, finché scoppia la bomba che Edda, una di loro, è stata ricoverata in ospedale per un improvviso malore dovuto allo stress di aver perso i suoi risparmi scommettendo illegalmente.
Scommesse fatte per aiutare la figlia che sta attraversando un brutto momento economico da cui Edda cerca di tirarla fuori. E con lei, commossi dal suo gesto, tutti gli altri anziani che decidono di mettere in piedi una maldestra rapina al Bingo Avana, dove vanno ogni tanto. Di qui nasceranno tali e tanti eventi da movimentare la situazione fino a renderla una scoppiettante e divertente girandola.
Inutile dire che Fabio Fulco padroneggia la situazione da esperto nocchiero e non da neo regista, sa quello che vuole e vi porta con lui dove si era ripromesso. E cioè ai suoi ricordi, in particolare a quello di suo nonno, che qui è una presenza costante.
Infatti, come dice lui stesso, “Mio nonno è uno dei motivi per cui il crimine non va in pensione è una storia vicina alla mia visione del mondo e del cinema. Il film nasce da un’idea originale e stimolante per un giovane regista che vuole sperimentare nuovi scenari visivi. Il ritmo sfiora lo slapstick ed è paradossale, visto che i protagonisti del film, sono over settanta…”.
Se avete voglia di una botta di adrenalina, e siete over settanta, Il crimine non va in pensione sarà in sala dal 15 giugno con Stemo Production e Event Horizon che saranno lieti di offrirvi la visione del film gratuitamente solo se siete appunto, over 70 e ai loro accompagnatori under 20. Per tutti gli altri il biglietto ha il solito prezzo.
Mariangiola Castrovilli