Martedì 20 giugno è stata presentato il palinsesto per la stagione 2017-2018 del teatro Ghione; il prestigioso teatro che fu della indimenticabile Ileana e che è ora dedicato al grande Giorgio Albertazzi ha organizzato, sotto la guida di Ettore Palmieri e della infaticabile direttrice Roberta Blasi un eccezionale cartellone che è stato simpaticamente presentato in forma corale dal simpatico ed estroverso Luca Giurato, da Daniela Vergara e della stessa Blasi.
Dal 7 novembre al successivo 19, una riedizione del celebre “La banda degli onesti” che Diego De Silvia e Giuseppe Miale Di Mauro hanno tratto dalla sceneggiatura del celebre film di Age e Scarpelli ed alla quale hanno posto il titolo, anagrammato, di “Gli onesti della banda “: lo stesso Giuseppe Miale Di Mauro curerà la regia.
Dal libro di Pietro Grasso e per la regia di Alessio Pizzech, “Dopo il silenzio” che Francesco Niccolini e Margherita Rubino hanno sceneggiato appositamente per il teatro: in programma dal 13 al 18 marzo con interpreti Sebastiano Lo Monaco, Elisabetta Pozzi e Turi Moricca.
“Le notti bianche”, il lavoro che Fiodor DostoevsKij pubblicò per la prima volta nel 1848 e che prende il nome dal periodo dell’anno noto col nome di notti bianche, in cui nella Russia del nord, il sole tramonta dopo le 22, sarà interpretato da Giorgio Marchesi (per la protagonista femminile la regia ha in corso di definizione la scelta): Francesco Giuffrè ne curerà l’adattamento e la regia (dal 20 al 25 marzo 2018).
Gli attori della Compagnia Omnes Artes porteranno in scena, dal 5 al 22 aprile 2018, “War Game” che Guido Governale, Veruska Rossi e Riccardo Scarafoni hanno scritto a sei mani firmandone anche, congiuntamente, la direzione.
Pino Aprile è l’autore di “Terroni”, il libro dal quale è stato tratto il lavoro di Roberto D’Alessandro che lui stesso dirigerà ed interpreterà dal 24 al 29 aprile: il sottotitolo, che riguarda il conflitto tra l’Italia del Nord e quella del Sud a centocinquant’anni dall’unità, è tutto un programma: “Cinquant’anni di menzogne”.
La stagione si concluderà il 20 maggio 2018 con un lavoro, tutto in romanesco, che andrà in scena a partire dal 3 dello stesso mese: “Murator”, di Edoardo Erba e che sarà interpretato dalla ormai celebre coppia formata da Paolo Triestino e Nicola Pistoia; regia di Massimo Venturiello.
Cartellone interessante e non privo di opere che la direzione del Teatro ha attentamente scelto attraverso una indagine condotta a quattro mani (Ettore Palmieri coadiuvato da Roberta Blasi) e che il pubblico in sala ha certamente ben apprezzato.
A latere della presentazione, ma certamente di importanza assolutamente non secondaria, la presentazione del teatro giovanile della scuola del Ghione, una vera e propria chicca, con la simpatica e ben calibrata esibizione di alcune allieve della scuola diretta da Selene Gandini, attrice, regista ed autrice formatasi alla scuola del grande Albertazzi.
Andrea Gentili