Ideato e fondato da Silvano Spada nel 1987, Todi Festival ha festeggiato nel 2016 la sua trentesima edizione: kermesse di teatro, danza, musica, arti visive e letteratura che si è affermata nel tempo come uno dei più importanti appuntamenti culturali italiani.
Sotto l’attenta organizzazione e gestione dell’Agenzia Sedicieventi, che ne cura la Direzione artistica, l’edizione 2017, in programma dal 26 Agosto al 3 Settembre assicura appuntamenti di musica, teatro, danza di gran livello ribadendo la fama del Festival che lo rende tra i più importanti appuntamenti culturali della Regione Umbria oltre che tra i più apprezzati del panorama nazionale
Il Festival negli anni si è caratterizzato per essere fuori dagli schemi tradizionali, con l’attenzione al nuovo, soprattutto alla nuova drammaturgia italiana. Anche l’edizione 2017 conferma questo trend, ospitando in cartellone giovani attori, nuovi autori e nuovi registi in una contaminazione di generi e di proposte culturali originali. L’edizione 2017 del Festival è stata presentata mercoledì 7 giugno al Salone d’Onore di Palazzo Donini e conferma le tre parole chiave, leit motiv della Kermesse ormai da trenuno edizioni: Innovazione, contaminazione, formazione.
Confermata la Direzione Artistica di Eugenio Guarducci, dopo la sfida vinta per l’edizione del trentennale celebrata lo scorso anno, la manifestazione si svolgerà a Todi dal 26 agosto al 3 settembre. “Fatto trenta, facciamo trentuno” ha esordito il Direttore Artistico Eugenio Guarducci. “Non posso che ringraziare coloro i quali hanno creduto di nuovo in noi per il proseguo di questa avventura ovvero Comune di Todi e Regione Umbria. Con grande convinzione ci siamo messi al lavoro, questa volta con più tempo a disposizione, per mettere a punto una proposta artistica e culturale che punta a offrire qualità e innovazione, consolidando, allo stesso tempo, il rapporto con la città di Todi. Questo è un lavoro che parte da lontano, da chi mi ha preceduto e che voglio ringraziare: Silvano Spada”.
Si inaugura con l’atteso debutto di Grisélidis e si chiude sulle note di Roberto Vecchioni.
Gli appassionati, possono consultare il fitto programma di appuntamenti sul sito Internet della manifestazione.
Francesca Pistoia
