Quelli che il calcio XXV edizione

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Venticinque anni e non li dimostra- E’ il caso di ‘Quelli che il calcio’ che da domenica 10 settembre alle 13.45 su Raidue, prende il via con due nuovi conduttori: Luca a Paolo e con Mia Ceran. Tante le novità.

A stagione calcistica iniziata riprende su Raidue ‘Quelli che il calcio’ ripartendo da Luca e Paolo con Mia Ceran. Nel cast arrivano Francesco Mandelli, inviato in tutta Italia, e Federico Russo che con i Calciatori Brutti presidierà un chiosco in corso Sempione come finestra aperta per commentare gli eventi sportivi con i passanti. Altra novità è la band Jaspers, che suonerà la sigla e accompagnerà Luca e Paolo nei numeri musicali.

Confermati i comici Ubaldo Pantani ed Edoardo Ferrario ai quali si affiancheranno tra gli altri, la new entry Antonio Ornano, mentre ritornano nel cast fisso Paolo Casarin, Emanuele Dotto e Melissa Greta Marchetto, senza dimenticare i curiosi collegamenti dai campetti di Mimmo Magistroni e i Mariachi e i classici inviati dagli stadi della Serie A.

Per noi due è una sfida complicata perché è qualcosa che non abbiamo mai fatto prima – ha detto Luca Bizzarri, alla presentazione a Milano del programma – per 3 ore dovremo improvvisare teatralmente, il contenuto lo darà il calcio e noi dovremo dare il ritmo giusto al pomeriggio”.

Una sfida che anche il collega Paolo Kessisoglu non nasconde: “Ci vorrà del tempo per intonarci e accordarci tutti e tre”.

 

Gli ospiti aiuteranno a dettare il ritmo e il torno: nella prima puntata saranno presenti Nina Zilli che con Luca e Paolo interpreterà un ‘centone’ musicale che ironizzerà sulla discussa VAR, e Giorgio Terruzzi, che parlerà del Gran Premio di Misano in programma domenica. Lo spazio per gli altri sport oltre al calcio sarà un motivo ricorrente, con l’arrivo di un ex campione del mondo per la chiusura dei mondiali di ciclismo previsto il 24 settembre, e altri rappresentanti di altre discipline.

La chiave è far divertire la gente, portare un clima di festa per tre ore“, ha detto Mia Ceran, che ha anticipato anche il ritorno di collegamenti con l’estero. Novità e continuità, si affiancano insomma nel ritorno di un programma che la direttrice di Rai2 Ilaria Dallatana definisce come “brand della rete, uno spazio aperto alla contaminazione dei linguaggi” e per il quale si aspetta in questa stagione risultati di ascolto in linea con la precedente. “Luca e Paolo sono diventati un nuovo pezzo dell’identità di Rai2 che si va arricchendo di linguaggi e pubblici nuovi – ha aggiunto Dallatana – lo ha dimostrato il debutto di ‘Camera Cafè’ che ha portato un pubblico giovane di cui la Rai ha bisogno se vuole restare un operatore culturale centrale del Paese“.

Carlo Salvatore

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