Il momento tanto atteso è arrivato per i piccoli grandi artisti del domani: lo scorso venerdì 15 settembre e sabato 16 settembre al Teatro Sistina di Roma, i ragazzi dell’Accademia Il Sistina, la classica Officina multidisciplinare per imparare l’arte del Musical ideata e fondata dal regista e produttore Massimo Romeo Piparo, hanno portato sul prestigioso parco del Sistina due spettacoli musicali per la regia di Andrea Palotto. Le due serate sono state presentate dalla giornalista Roberta Ammendola.
Gli allievi dell’Accademia si sono esibiti in un programma ricco di creatività alternando pezzi di stile diverso: dal musical alla danza, passando per il canto, la recitazione, il ballo. Nelle due serate speciali, presentate dalla giornalista Rai, Roberta Ammendola, ormai madrina dell’Accademia dallo scorso anno, i 60 ragazzi, tutti di età compresa tra gli 8 ed i 16 anni, hanno avuto la possibilità di esprimere al meglio tutte le tecniche imparate nei mesi estivi con impegno, tenacia, sacrificio, ma anche divertimento. I ragazzi hanno interpretato gli spettacoli di fine corso come dei veri performer, in una cornice originale e professionale da tutti i punti di vista.
Ogni minimo dettaglio è stato progettato e realizzato dal team di docenti dell’Accademia (Claudia Tocchi, Emanuele Friello, Claudia Scimonelli, Tia Architto, Carlo Alberto Gioja, Cristina Noci, Francesca Zaccherini, Paolo Scannavino, Marco Rea, Ilenja Rossi, Daniele Rapanà) con il Direttore Massimo Romeo Piparo e i tecnici professionisti del teatro. Questo è il senso dell’Accademia Il Sistina: far vivere sulla propria pelle ai ragazzi che hanno la passione del teatro l’esperienza del palcoscenico in modo reale, ma sempre leggero e divertente.
Gli allievi del primo anno, i primi 30 ragazzi venuti fuori l’anno scorso, hanno interpretato nella prima serata una versione ridotta del musical Matilda, tratto dal libro di Roald Dahl, conosciuto molto all’estero ma quasi sconosciuto da noi, nel primo atto e, nel secondo atto, un adattamento del famosissimo musical di Andrew Lloyd Webber, Cats, campione d’incassi a Broadway dal 1981.
I ragazzi del secondo anno, invece, nella seconda serata, hanno messo in piedi uno spettacolo impostato in due fasi: la prima una “divagazione sull’amore” con un mix di ispirazioni prese da Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, ma anche da West Side Story, il musical statunitense del 1957 scritto da Arthur Laurents e ispirato, per l’appunto, al dramma shakespeariano dei due giovani sfortunati, con sottofondo le musiche e le canzoni dei Queen, cantate dal vivo dai ragazzi.
Nella seconda parte un’originale versione ridotta del musical della drammaturga inglese Catherine Johnson, Mamma Mia!, che i ragazzi hanno avuto la fortuna di interpretare in anteprima al Sistina, con le scenografie originali di Teresa Caruso realizzate per il musical prodotto da Massimo Romeo Piparo, ora in tournée in tutta Italia. Il grande finale di Mamma Mia! con i ragazzi che hanno cantato e ballato le canzoni degli Abba sul palco del Sistina è stato uno di quei momenti che non dimenticheremo mai.
Giancarlo Leone