L’ultima volta che interpretò una fiction era il 1998, quando Gianni Morandi recitò nella miniserie La forza dell’amore. Ora, dopo quasi vent’anni, dopo aver fatto di tutto e di più, dal cantante, alla conduzione del Festival di Sanremo, alla tournée con Claudio Baglioni in giro per l’Italia con Capitani Coraggiosi e prossimo conduttore del Festival di Sanremo 2018, torna protagonista di una fiction drammatica e piena di suspense, L’isola di Pietro, 6 puntate in onda da domenica 24 settembre in prima serata su Canale 5.
Prodotta da Lux Vide e diretta da Umberto Canterani, la serie è ambientata a Carloforte e vede Morandi nel ruolo di un pediatra vedovo, punto di riferimento per la piccola comunità che vive sull’isola sarda al largo di Sant’Antioco, con una figlia trentenne (Chiara Baschetti), che alla morte della madre, 15 anni prima, si è trasferita a Milano senza più tornare, per una ragione che nemmeno il padre conosce.
Nel presentare la fiction, ecco cosa ha dichiarato il direttore di rete, Giancarlo Scheri: “E’ un grande orgoglio e una grande emozione avere di nuovo tra noi un artista così e andare in onda in una serata senza la fiction su un’altra rete generalista potrebbe essere, per noi, una buona opportunità. Puntiamo su una grandissima star, di alto profilo, dove c’è voglia di racconto, perché la gente ha voglia di vedere raccontare delle belle storie”.
Ma ecco cosa ha dichiarato Morandi nel corso della conferenza stampa di presentazione: “Il mio personaggio si chiama Pietro, è un pediatra che vive a Carloforte, un paesino della Sardegna, dove è il punto di riferimento della comunità. Vedovo, ha una figlia che si è trasferita a Milano per proteggere un doloroso segreto e che torna sull’isola per via di un imprevisto.
Pietro è il perno sul quale ruotano le storie delle protagoniste femminili: la figlia, Chiara Baschetti, il Pm Annalisa (Cosima Coppola) e la quindicenne Caterina (Alma Noce). I primi giorni ero un po’ preoccupato, era da parecchio che non recitavo, in questi 20 anni ho fatto molte cose, molti dischi, c’è stato Sanremo di mezzo. Questo era il momento giusto per riprovarci, credo di avere la faccia giusta per una fiction come questa, una faccia vissuta. Sono quasi più credibile di venti anni fa”.
“Abbiamo cucito il personaggio di Pietro addosso a Morandi e gli abbiamo attribuito alcune caratteristiche che appartengono a Gianni, dalla passione per i cani a quella per la corsa”, hanno detto i produttori Matilde e Luca Bernabei. Una fiction che promette di essere ricca di pathos e colpi di scena, nazional popolare in senso buono.
Dove, tra l’altro, interviene in un cameo anche la moglie di Gianni Morandi, Anna. E che renderà popolari le protagoniste femminili, la top model Chiara Baschetti (“Gianni Morandi è un esempio di grande professionalità, aveva più energie di tutti noi giovani. Non si mai lamentato nei momenti difficili, ovvero quando c’era tensione per via della stanchezza o quando è mancato il cibo”) e l’attrice Cosima Coppola (“Ho imparato tantissimo da Gianni Morandi. E’ un uomo eccezionale, perché è rimasto umile e semplice. Nonostante la sua fama, è sempre disponibile con tutti”).
Giancarlo Leone