Il più grande ed importante festival cinematografico del modo è decollato con Borg/McEnroe, una pellicola firmata Janus Metz che piacerà molto a tutto il mondo del tennis e non solo, con la storia un po’ ricamata sulla loro presunta rivalità, con Sverrir Gudnason nei panni di Bjorn Borg e Shia La-Beouf in quelli di John McEnroe.
Per la gioia degli sportivi, il TIFF offre nel corso dei suoi dieci giorni di cinema non stop, altri due pellicole come Battle of the Sexes, sullo storico match tra Billie Jean King e Bobby Riggs nel 1973, firmato da Valerie Faris e JonathanDayton con Emma Stone e Steve Carrell e Love Means Zero sulla vita del famoso coach Nick Bollettieri, che nella sua rinomata Tennis Academy in Florida, ha tirato su i più celebri prodigi della categoria.
Parlando a bandiera invece ecco Al di là dell’uno di Anna Marziano, una disamina delle varie facce dell’amore romantico che può esprimersi in miriadi di modi, il cui potere non è da sottovalutare.
Nella sezione Special Presentation ecco il bel lavoro di Luca Guadagnino Call me by your name con Armie Hammer, Timothée Chalamet, Michael Stuhlbarg, Amira Casar, Esther Garrel. Sempre nella stessa sezione ecco anche Three Peaks una coproduzione Germania/Italia firmata da Jan Zabeil.
Ancora poi una coproduzione in Wavelengths, Ticino, un corto di 3minuti targato Australia/Italia e firmato da Fredi vom Groller.
Mariangiola Castrovilli