L’estate porta una rivoluzione nei programmi della radio. Ci sono trasmissioni che sono state interrotte per due o tre mesi e sostituite con nuove, altre che sono rimaste in versione ridotta ma con nuovi conduttori che restano solo per il periodo estivo, qualcuna mette in onda repliche dei mesi precedenti.
A questo stravolgimento fa eccezione Wikiradio: un programma che va in onda tutti i giorni e tutto l’anno su Radio 3 Rai, da lunedì a venerdì, dalle 14:00 alle 14:30. Il nome, che ricorda volutamente Wikipedia, ha l’intento di creare una libera enciclopedia di voci narranti, suoni, documenti.
In ciascuna puntata viene approfondito un tema, scelto tra gli avvenimenti accaduti proprio in quel giorno. Gli eventi vengono scelti tra storia, economia, cinema, scienza, letteratura, teatro, arti visive e musica. Ogni giorno il tema viene presentato da un conduttore diverso, e la narrazione avviene con l’ausilio di spezzoni audio di radio, cinema, musica. Un articolato mosaico che vuole restituire agli ascoltatori tutti i significati possibili di un avvenimento.
Wikiradio costruisce così, giorno per giorno,una sorta di almanacco di cose notevoli ed utili da sapere per orientarsi nella nostra modernità. L’evento accaduto proprio nel giorno in cui va in onda la puntata, intreccia il passato con il presente, la memoria storica con ciò che essa significa per noi.
Sulla sua scia, ma solo il sabato e la domenica, va in onda Wikimusic, un’enciclopedia della musica classica raccontata da musicologi, musicisti e studiosi. Ogni puntata parte da un evento legato al calendario di quel giorno. Protagonista è la musica attraverso il racconto, la lettura dei documenti dell’epoca e soprattutto l’ascolto di una ricca selezione di brani musicali.
Wikiradio dal lunedì al venerdì e Wikimusic il sabato e la domenica, ma sempre alle 14 su Radio3 Rai in FM 93,7, oppure dal sito di Radio 3 con tutti i podcast degli anni precedenti:
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/Page-a92d14c3-2fa3-4df6-8b7d-f1c15eefdc0d.html#slider-1-1
Buona radio da Raffaele Vincenti