Il film sorpresa di questa stagione italiana, sta arrivando nei cinema dal 19 ottobre con la 01 Distribution ed è una bomba dal titolo Brutti e cattivi, qualcosa che non avete mai visto prima, un mondo di disabili che invece di commiserarsi e cercare d’ispirare pietà, è fatto di cattivi che godono di esserlo senza remissione di peccati.
Dopo un apprezzatissimo passaggio all’ultimo Festival di Venezia un mese fa, eccolo approdare in tutta Italia con un contenuto al fulmicotone, superbamente interpretato da Claudio Santamaria, Marco D’amore, Sara Serraiocco in una storia di una cattiveria al fulmicotone e così political incorrect come non vi sareste mai aspettati.
Il Papero(Santamaria), un mendicante senza gambe, con Ballerina, sua moglie (Sara Sarraioco), donna bellissima senza braccia, il Merda(Marco D’amore), un rasta tossico che gli fa d’autista e di un nano rapper il cui nome d’arte è Plissé(Simoncino Martucci), porta a compimento una funambolica rapina in una banca periferica romana, dove la mafia cinese nasconde i suoi illeciti proventi.
Tutto va per il meglio solo che dopo il colpo iniziano le complicazioni… ma, ognuno di loro sembra possedere l’apriti sesamo per conservare il maltolto. Bellissimo questo loro punto fermo dove tutti fregano tutti senza nessuna pietà e ripensamenti, in una spettacolare girandola di inseguimenti, atroci vendette, sanguinose esecuzioni e tradimenti al cubo.
Bravissimo e geniale il regista Cosimo Gomes, splendido sceneggiatore alla sua prima riuscitissima esperienza registica con la virtù di non perdere mai di vista il binario che ha scelto, quello dell’uguaglianza perché, come dice lui stesso “tutta la commedia si muove all’intero della ‘regola’ che ogni essere umano può essere cinico, cattivo, spietato Anche il disabile a cui di solito si riservano atteggiamenti di gratuita e ‘pelosa’pietà”.
Gomes cosa l’ha attirata di questa scorrettezza tout court?
“Mi ha divertito, fin dal primo istante, il suo concetto intrinseco, motivandomi a lavorarci sopra, provando a scrivere questa buffa storia di ‘diversamente ladri’ e non solo. Nel film li vediamo fare sesso, offendere ed essere offesi, uccidere ed essere uccisi in una girandola d’avvenimenti che, credo, farà dimenticare la loro disabilità”.
Brutti e cattivi, prodotto da Fabrizio Mosca e Luca Barbareschi è un film come, siamo pronti a scommetterci, non ne avete mai visti prima e che vale appieno il prezzo del biglietto. Si accettano scommesse.
Mariangiola Castrovilli