Cominciamo subito con l’hastag, perché parliamo di qualcosa di storico e di indimenticabile, per cui tutti i followers di Arbore possono andare su #indietrotutta.
“Ho incontrato gli altri miei colleghi dell’epoca e ho capito che era meglio che ci vedessimo tra di noi e non in tv. Insomma sarà un programma didattico. Doveva essere anche molto serio ma, con Nino, direi che è impossibile. Intendiamoci questo non sarà una festa, anche perché Andrea Delogu sarà una professoressa. Ha infatti studiato il programma più di noi…”.
Arbore, chi è il più bravo dei suoi colleghi…?
“Fiorello, che si è chiuso nell’Edicola”.
“Ho 35 anni – dice Andrea Delogu – e Indietro tutta l’ho visto in Vhs fin da piccola. Confesso di essere cresciuta con le canzoni del programma. In quegli anni dicevo ai miei genitori che volevo fare televisione e mia madre rispondeva ‘lo farai quando Arbore ti chiamerà’. Era evidente però che non ci credeva. Ed invece è successo”.
Frassica ci sarà anche un po’ di satira della tv di oggi?
“C’è stato un momento in cui mi veniva da piangere e ho detto ‘ Non è che mi chiama Barbara d’Urso?”.
Terminiamo in bellezza con la definizione che Arbore da del programma, “Indietro tutta, si chiama tecnicamente, cazzeggio”.
Mariangiola Castrovilli