Le tappe dell’adolescenza esplorate da una diciassettenne inquieta, Christin MacPherson (Saoirse Ronan) che, nata e cresciuta a Sacramento, che in realtà le va piuttosto stretta, dandole la spiacevole sensazione di sentirsi prigioniera. “Chiunque parla della California gaudente dovrebbe passare un Natale a Sacramento”. Questa la citazione di Joan Didion con cui si apre il bel film Lady Bird della regista e sceneggiatrice Greta Gerwig su cui Piers Handling, direttore del Toronto International Film Festival 2017 aveva scommesso, vincendo alla grande.
Christine McPherson, auto ribattezzatasi Lady Bird, è una teenager con molte asperità, che detesta Sacramento ‘il Midwest della California’. Sogna di andare all’università a New York, senza però averne i titoli. Sacramento è anche la città natale della regista che si ‘ripensa, rivedendosi’ nei panni della studentessa Christine McPherson, che pretende di farsi chiamare, come si è ribattezzata motu proprio, Lady Bird, soffocata da una madre troppo presente mentre il suo sogno è quello di crearsi un’esistenza diversa, magari sulla costa orientale tra scintillanti grattacieli, prestigiosi college ed una cultura che arricchisca i suoi orizzonti.
Greta Gerwig da Sacramento, è l’autrice di questo bel film, e, a 34 anni, è attrice, sceneggiatrice, produttrice, doppiatrice e, adesso, anche la quinta donna candidata all’Oscar. Insomma è la nuova stella del cinema americano.
E, la storia della protagonista di Ladybird somiglia molto a quella della regista. Anche lei una buffa, anticonformista e molto determinata ragazza di Sacramento, era in costante ricerca di una via di fuga da quel mondo troppo convenzionale e ristretto. E Greta, anche lei come Lady Bird, sognava New York e una vita alla grande.
Nel film che vi porta su e giù sulle montagne russe tra umorismo e commozione, emergere lo scontro generazionale madre-figlia. Con le solite difficoltà delle teenagers per inserirsi e trovare il loro posto al sole. Greta, la regista, non è mi stata la solita bionda di Hollywood. Come ha dimostrato Woody Allen dirigendola in To Rome with love, che l’aveva definita ‘la nuova Diane Keaton’. E lui si sa, è un regista che se ne intende….
Lady Bird che uscirà da noi in sala dal 1 Febbraio con la Universal Picture, vede, accanto alla superlativa protagonista Saoirse Ronan, Lucas Hedges , Timothée Chalamet , Beanie Feldstein, e Tracy Letts, Laurie Metcalf , Beanie Feldstein , Louis Smith, Danielle Macdomald, Odeya Rush e Roman Arabia, tanto per citarne alcuni, tutti bravi e perfettamente in parte.
Da vedere se si ha nostalgia di quel periodo della vita chiamata….gioventù
Mariangiola Castrovilli