L’Albertina di Vienna presenta una retrospettiva dii circa opere di Keith Haring (1958-1990) artista americano, una grande mostra dal titolo “Keith Haring L’Alfabeto”, che resterà aperta fino al 24 giugno 2018. Curatore Dieter Buchhart.
La grande esposizione è dedicata al 60° anno della sua nascita. Quest’artista americano che ha iniziato come artista da strada divenendo ben presto un’icona nei musei di tutto il mondo che conservano le sue opere, ha ora l’onore di essere celebrato dall’Albertina con più di 100 opere prestate da musei e collezionisti internazionali.
Il suo enorme successo sia di critica che di pubblico e anche di mercato, si deve alla sua cifra stilistica, un omino con il suo significato simbolico che racchiude un messaggio riconoscibile nel suo lavoro per sempre. Le opere di Keith Haring nei disegni, nelle pitture e nelle sculture sono un monito contro la violenza, l’oppressione delle persone considerate di razza minoritaria, contro i pregiudizi e gli atti barbarici.
Il suo pensiero era la giustizia dei popoli e pur nella semplicità il suo linguaggio è indicativo dei principi umani che dovrebbero essere adottati e questo si vede non solo nei disegni, ma anche nelle prime opere di arte di strada. Il suo linguaggio è stato inserito nella Pop Art e lo hanno in collezione tutti i musei del mondo. Haring è stato il campione contro i dittatori, il razzismo, il capitalismo e le sue conseguenze.
Si è battuto per l’Apartaid in Sud Africa e ha dedicato molto del tempo e lavoro per far sconfiggere l’Aids. L’artista ha creato un linguaggio simbolico che potesse essere capito da tutto il mondo e il suo lavoro nelle metropolitane di New York è stato il fondamento per la sua arte. La sua influenza sui contemporanei e sulle generazioni che hanno seguito, è stata enorme. Il suo messaggio politico non è stato solo parte della sua epoca, ma diretto all’umanità e inserito nella storia dell’arte.
A questo proposito un certo numero di critici ha messo in evidenza che il linguaggio adottato è frutto della cultura in quanto deriva dall’archeologia, dall’arte precolombiana, dalle figure archetipe di alcune religioni e dalle creazioni dei nativi americani. Questo fa comprendere la cultura che è sottesa alle sue opere. E’ forse l’artista piò noto del XX secolo.
Anna Camia