Al Teatro Delle Muse di Roma, fino al 25 marzo, la divertente commedia scritta da Luca Giacomozzi, Una donna per amico, che vede protagonista Luciana Frazzetto, per la regia di Massimo Milazzo. Con lei in scena Stefano Scaramuzzino e Francesca Milani.
Al Teatro Delle Muse di Roma, fino al 25 marzo, la divertente commedia scritta da Luca Giacomozzi, Una donna per amico, che vede protagonista Luciana Frazzetto, per la regia di Massimo Milazzo.
Ancora una volta, dunque, il duo Milazzo – Frazzetto non ha tradito le aspettative. Infatti la sapiente regia dell’uno e la grande interpretazione dell’altra hanno dato vita ad una commedia piacevole, molto divertente, ma anche istruttiva. Istruttiva perché? Perché su uno sfondo classico, fatto di situazioni paradossali, gag ed esilaranti equivoci, in realtà prendono piede delle tematiche molto serie ed attuali, quella della solitudine, quella del senso di alienazione e non ultima quella della frustrazione che colpiscono tutti coloro che non riescono a realizzarsi nella vita e a trovare una propria identità.
Tematiche che ritroviamo in ognuno dei tre protagonisti della commedia. In Marisa, donna ultracinquantenne, sola, pigra, senza amici e senza lavoro, che vive in un piccolo seminterrato sporco, disordinato e senza finestre. Le ritroviamo nella figura del portiere, anche lui solo e malinconico, affetto da narcolessia, che non si rassegna a dimenticare la donna che lo ha piantato in asso sull’altare, così come queste caratteristiche sono presenti in Francesca, la ragazza che irrompe per sbaglio nella vita di Marisa, scombussolandola totalmente. Infatti anche lei è una persona sola, fragile. Tutti i suoi familiari sono emigrati all’estero e lei stessa è stata costretta a trasferirsi in Polonia per lavorare ed ora che ha trovato Marisa è decisa a tenersela stretta.
In Una donna per amico, tutte queste tematiche, serie e delicate, trovano il loro naturale svolgimento in una serie di situazioni divertenti che non annoiano mai lo spettatore, anche perché il lieto fine è assicurato.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla bravura dei tre protagonisti, a cominciare da Luciana Frazzetto, autentica mattatrice della commedia. Non le è da meno la simpatica Francesca Milani, bravissima soprattutto nell’interpretazione del ruolo maschile di Ivo. Bravo anche Stefano Scaramuzzino, nel ruolo del portiere, con un carattere debole, ma anche timido e insicuro.
In conclusione, due ore di risate e di spassoso divertimento. E in più, un prezioso insegnamento su come affrontare la solitudine, la noia e le avversità della vita. Per tutti questi motivi, una commedia da non perdere.
Franco Ruggiero