Si fregia dello slogan “Parole d’autore” la futura stagione del Teatro Quirino – ben 13 spettacoli, uno in più rispetto alla precedente stagione – presentata dal direttore artistico Geppy Gleijeses, che ha ribadito la conferma della posizione dello spazio capitolino come primo teatro di Roma con 5500 abbonati e quasi 100.000 presenze.
Non mancano quest’anno spettacoli con richiami al cinema, ben tre: per trascorrere in allegria le vacanze di Natale, dal 26/12, Massimo Ghini ha scelto il divertente e omonimo film di Dino Risi, Operazione San Gennaro (protagonista del film Nino Manfredi), mentre nel 2019, dal 15/01, è la volta di Così parlò Bellavista, con Geppy Gleijeses e Marisa Laurito, un omaggio all’autore del testo, Luciano De Crescenzo, per festeggiare i suoi 90 anni.
A chiusura di stagione, dal 7/05, il debutto registico teatrale di Pupi Avati, con Regalo di Natale, che lo stesso regista portò sullo schermo nel 1986 e che qui vede protagonisti Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Gennaro Di Biase.
Tra le curiosità del cartellone 2018/19 Massino Ranieri che donerà al pubblico una particolare versione “cantata” de Il Gabbiano di Anton Cechov, con una sorprendente trovata registica di Giancarlo Sepe, che ha voluto a tutti i costi un’originalissima versione canora del dramma, approfittando di avere come protagonista lo “scugnizzo” Ranieri.
Teatro tutto al femminile: dal 5/02, Veronica Pivetti, con Giorgio Lupano, è protagonista di Viktor und Viktoria, dal 5/03, Ornella Muti è la protagonista de La governante di Vitaliano Brancati, mentre Anna Galiena, Debora Caprioglio e Paola Pitagora, dal 2/04, sono le protagoniste di Otto donne e un mistero.
Da segnalare anche, dal 19/02, il particolare testo di Vahé Katcha, La cena delle belve, con Marianella Bargilli, Francesco Bonomo, Maurizio Donadoni, Gianluca Ramazzotti, Emanuele Salce, Silvia Siravo, diretti da Julien Sibre e Virginia Acqua.
Giancarlo Leone