Quest’anno il Silvano Toti Globe Theatre, per festeggiare il suo 15° anno di attività, entra a far parte del Teatro di Roma, il sistema di Teatro Pubblico Plurale che sta vedendo la luce in questi giorni per volontà dell’amministrazione capitolina e del Teatro di Roma, che già comprende i Teatri Argentina, India, Villa Torlonia, Lido, Quarticciolo, Tor Bella Monaca e Corsini e adesso, per l’appunto, il Globe.
Ne è molto orgoglioso il suo Direttore artistico, Gigi Proietti che, nel corso della conferenza stampa ha così esordito: “Sono un po’ emozionato. Da quindici anni esiste questo teatro. Prima non c’era nulla. La vera novità della futura stagione del Globe è la collaborazione con il Teatro di Roma”. Ed ha aggiunto: “Nel 2003 si celebrava il centenario della donazione al Comune di Villa Borghese da parte della Famiglia Borghese e mi chiesero uno spettacolo. Mi venne in mente di rappresentare Shakespeare in The Park, come accade a New York, anche se loro hanno un teatro di cemento e se vedessero il nostro ce lo invidierebbero molto”.
Per l’evento, distolta dai suoi impegni di Sindaca, Virginia Raggi che ha dichiarato: “Creare questa connessione fra teatri, tra esperienze diverse lasciando loro l’indipendenza e la filosofia connotativa è stata una scommessa pensata con l’assessore Luca Bergamo perché i teatri romani non dialogavano fra loro. Oggi è una scommessa vinta”. La nuova stagione del Globe, che inizierà il prossimo 27 giugno, sarà gemellata con il Teatro Flora di Penna San Giovanni, in provincia di Macerata, l’unico edificio rimasto in piedi, in seguito al terremoto nelle Marche due anni fa. Ma vediamo gli spettacoli della nuova stagione, alcuni tra i migliori di questi 15 anni.
Ad inaugurare la stagione, Molto rumore per nulla, spettacolo sulle schermaglie fra i sessi, con la regia di Loredana Scaramella, che dirigerà anche, dal 31/08, La bisbetica domata. Dal 20/07, Otello, con la regia e l’adattamento di Marco Carniti.
Per la dodicesima stagione consecutiva, dall’8/08, uno spettacolo ormai considerato un cult, Sogno di una notte di mezza estate, ideato registicamente da Riccardo Cavallo, prematuramente scomparso anni fa, che vede protagonista la moglie, Claudia Balboni.
Dal 2/09, Ugo Pagliai sarà il protagonista de La tempesta, con la regia di Daniele Salvo. Emozionato, l’attore ha dichiarato: “Mi rende felice interpretare Prospero, dopo che è stato interpretato ultimamente, prima che ci lasciasse, da Giorgio Albertazzi”.
A chiudere la stagione, dal 10 al 14/10, Merchant of Venice in lingua originale. Previsti anche degli appuntamenti speciali: Sonetti d’amore e William and Elisabeth, ambedue con la regia di Melania Giglio e Playing Shakespeare con la regia di Loredana Scaramella. Una novità voluta fortemente da Proietti: I corti al Globe – Festival Internazionale dei Cortometraggi.
Giancarlo Leone
