La 52esima edizione del festival di Borgio Verezzi

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Si apre con una frizzante anteprima la 52esima edizione del festival di Borgio Verezzi. Con ‘Le dive dello swing‘, il 7 luglio il trio musicale Ladyvette, cioè Teresa Federico, Valentina Ruggeri e Francesca Nerozzi, attrici e cantanti reduci dal successo della fiction di Rai1 ‘Il paradiso delle signore‘, danno il via ad una tra le più interessanti rassegne teatrali estive e non solo per le incantevoli location, piazza sant’Agostino e le suggestive Grotte ma per la qualità e varietà dei temi che il ricco programma teatrale propone.

In cartellone – ha detto il direttore artistico, Stefano Delfino durante la presentazione del Festival – ci saranno 13 spettacoli, dieci dei quali in prima nazionale per 27 serate complessive, con una prevalenza di commedie sui drammi, con forti contaminazioni musicali, con testi contemporanei spesso inediti o stranieri e senza trascurare i classici“. Si va da Marc Twain a Pirandello passando da Molière con “La scuola delle Mogli” (regista e interprete Arturo Cirillo, il 22 luglio) fino ad arrivare a Dante con “Purgatorio” spettacolo itinerante in prima nazionale ospitato (come lo scorso anno per Inferno) nelle affascinanti Grotte, da domenica 12 a giovedì 16 agosto.

 

Una delle caratteristiche del festival è quella di anticipare molti dei titoli che animeranno la prossima stagione dei maggiori teatri italiani. Come “Quartet” che a ottobre aprirà la stagione del Quirino di Roma e che a Borgio Verezzi andrà in scena in prima nazionale dal 18 al 20 luglio. La pièce teatrale di Ronald Howard ha già avuto una trasposizione cinematografica nel 2012 con la regia di Dustin Hoffman.

 

 

Al Festival, Patrick Rossi Castaldi dirige un prestigioso cast da Giovanna Ralli a Paola Quattrini, Giuseppe Pambieri e Cochi Ponzoni. È una commedia ironica, pungente, soffusa da una delicata malinconia dove una casa di riposo di ex artisti d’opera diventa il luogo per una ‘rinascita’.

 

 

 

Altro celebre film (1969) di Sydney Pollack con Jane FondaNon si uccidono così anche i cavalli?” arriva in versione teatrale sabato 18 e domenica 19 agosto con la regia di Giancarlo Fares che firma anche l’adattamento del romanzo di Horace McCoy.

 

Prima nazionale con protagonista Giuseppe Zeno, un cast di 14 attori e una band di musica dal vivo. Fortemente legata all’attualità con il suo programma televisivo “Il terzo indizio” da poco conclusosi su Rete4, Barbara De Rossi si affida alle parole di un grande del passato, Marc Twain per raccontare in chiave umoristica i complessi rapporti tra uomo e donna. In un’unica data il 24 luglio che la vedrà protagonista con Francesco Branchetti (che firma anche la regia) dello spettacolo” Il Diario di Adamo e Eva”.

 

 

Francesco Branchetti è ancora regista e autore con Debora Caprioglio di “Debora’s Love” evento speciale il 4 agosto nelle Grotte, dove l’interprete di origine veneziana racconta nel suo one woman show i primi passi di un’attrice arrivata giovanissima nel mondo del cinema. Un viaggio brioso e divertente pieno di ricordi e aneddoti esilaranti.

 

Altro evento speciale “La leggenda di Moby Dick”: all’incessante ritmo di 6 Taiko (grandi tamburi da battaglia giapponesi) Ismael rievoca l’epica battaglia tra Achab e la sua gigantesca Nemica Bianca. Dal romanzo di Melville con Igor Chierici regista e interprete con Luca Cicolella e 8 musicisti in scena il 15 luglio in piazza sant’Agostino.

Chi il 1 e il 2 agosto potrà essere a Borgio Verezzi avrà il piacere di vedere Milena Vukotic che con Maximilian Nisi sarà l’interprete di “Un autunno di fuoco” di Eric Colbe con la regia di Marcello Cotugno.

 

Due commedie esilaranti per rinfrescare le calde serate d’agosto. Dal 5 al 7 in scena Gaia De Laurentiis e Ugo Dighiero nel testo di Pierre ChesnotAlle 5 da me” con la regia di Stefano Artissunch. A seguire il 10 e l’11Casalinghi Disperati” di Cinzia Berni e Guido Polito con Max Pisu, Danilo Brugia, Nicola Pistoia e Gianni Ferreri con la regia di Diego Ruiz.

 

Pino Quartullo affronta da protagonista il grande autore Luigi Pirandello. “Il fu Mattia Pascal” (dal 12 al 14 luglio) con la regia di Guglielmo Ferro, figlio di quel Turi che del premio Nobel siciliano è stato grandissimo e indimenticato interprete.

Del giovane drammaturgo spagnolo Pere Riera dal 27 al 29 luglio Stefania Rocca interpreta “Squalificati”, alla regia di Luciano Melchionna.

Dopo qualche anno torna il premio assegnato dal pubblico al miglior attore o attrice non protagonista del Festival, mentre il Premio Veretium per il miglior attore/attrice della passata stagione teatrale avrà quest’anno un sapore speciale perche conferito a Luigi De Filippo recentemente scomparso.

Ludovica Mariani

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