Il Teatro Sistina di Roma ha presentato il suo cartellone per la stagione 2018-2019. Tra gli spettacoli il gradito ritorno, visto il successo dell’anno scorso, di Mamma Mia! e le novità: Belle ripiene, una commedia gastronomica con Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo; Con tutto il cuore, la nuova commedia di Vincenzo Salemme. Dopo 40 anni torna sul palco la commedia musicale Rugantino, con Enrico Montesano che torna a vestire i panni dello sfaccendato romano.
Presentato il cartellone della nuova stagione 2018-2019 del Teatro Sistina di Roma. La data è l’11 ottobre, i nomi sono quelli di Luca Ward, Paolo Conticini, Sergio Muniz, il titolo è una garanzia di divertimento: visto il successo dell’anno scorso, il gradito ritorno di Mamma Mia! A inaugurare la nuova stagione del teatro romano dai grandi numeri (780 artisti, 70 imprese, 125 titoli, oltre un milione di spettatori, nei cinque anni sotto la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo) sarà questo musical che ha già fatto registrare 200.000 spettatori in 110 repliche ed è prossimo a conquistare il titolo del più visto degli ultimi dieci anni. Complici i brani evergreen degli Abba, da Mamma Mia! che dà il titolo allo spettacolo, a Dancing Queen, The winner takes it all, Super trouper e complice anche la regia di Massimo Romeo Piparo.
La prima apertura di sipario, però, con due serate di gala, il 15 e 16 settembre, sarà affidata ai giovanissimi talenti dell’Accademia Sistina, l’officina multidisciplinare ideata e fondata da Piparo nel 2016 che insegna l’arte del musical ai ragazzi dagli 8 ai 16 anni. Ù
Dal 21 novembre sarà ancora Piparo a dirigere una nuova produzione tutta al femminile, Belle ripiene – Una gustosa commedia dimagrante, che vedrà protagoniste Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo, ambientata in una cucina e dedicata al cibo e agli uomini. Le quattro donne racconteranno i loro problemi, preparando vere pietanze che poi il pubblico potrà assaggiare.
Dal 6 dicembre tornerà lo spettacolo cult per eccellenza: Jesus Christ Superstar, con un cast rinnovato guidato dal mitico Ted Neeley.
Dal 20 dicembre, per tutte le feste natalizie, il Sistina accoglierà il ritorno di uno dei titoli storici della Ditta Garinei & Giovannini: Rugantino, con le musiche del Maestro Armando Trovajoli. Tornerà sul palco l’allestimento storico originale con le scene e i costumi di Giulio Coltellacci. Enrico Montesano tornerà a vestire i panni dello sfaccendato romano a 40 anni dal suo debutto del 1978: “Quando salii sul palco del Sistina per rappresentare Rugantino iniziai a tremare, perché in platea c’era Nino Manfredi. Rugantino è senza età, ma qui sarà più maturo. La romanità classica, simile a Meo Patacca, ha un’anima cinquecentesca che prende in giro il prepotente francese. Ieri come oggi: infatti il Presidente Macron dice a noi come comportarci”, ha dichiarato Montesano presentando il suo spettacolo.
Dal 30 gennaio 2019, Vincenzo Salemme sarà autore, regista ed interprete della sua nuova commedia Con tutto il cuore, dopo il successo della passata stagione con otto settimane di sold out con Una festa esagerata. Questa volta l’attore napoletano vestirà i panni di Ottavio Camaldoli, mite insegnante di Lettere antiche che, dopo aver subìto un trapianto di cuore, cambierà carattere e diventerà un duro: questo perché il cuore ricevuto apparteneva ad un feroce delinquente, Pasquale Mangiacarne, che prima di morire ammazzato aveva chiesto alla mamma che il suo cuore potesse continuare a battere anche dopo la sua morte, affinché colui che l’aveva ricevuto in dono potesse vendicarlo.
Il 5 marzo debutterà una novità che metterà al centro la musica e porterà al Sistina un grande titolo internazionale, per la prima volta assoluta in Italia: School of Rock, adattamento del film del 2003 con Jack Black, voluto da Sir Andrew Lloyd Webber che ha scelto Piparo per una nuova versione. Protagonista sarà Lillo, nel ruolo dell’insegnante di musica che al cinema, per l’appunto, fu interpretato da Black. Lillo sarà alla testa di un cast di 25 performer e due band dal vivo, di cui una composta da cinque bambini che insieme ad altri saranno selezionati in questi mesi tra i 90 allievi dell’Accademia Sistina. “Per me un film cult, il mio personaggio è immaturo e mi rappresenta molto bene”, ha dichiarato Lillo.
Dal 10 aprile tornerà al Sistina, dove peraltro è nato, Peter Pan – Il musical, con le musiche di Edoardo Bennato che sarà in scena alla prima romana.
Dal 10 maggio, invece, sarà di nuovo in scena Michele La Ginestra, dopo il successo della scorsa stagione, con E’ cosa buona e giusta, che porterà in scena gli allievi dell’Accademia Sistina, mettendo a confronto genitori e figli.
Da segnalare anche gli spettacoli delle Sezione “Sistina Ospitalità”: il concerto DSL Dire Straits Legacy il 3 dicembre e una serata speciale con Lina Sastri, Pensieri all’improvviso, cantata del prima e del dopo.
Giancarlo Leone
