Affollatissima conferenza stampa oggi alla Casa del Cinema a Roma per la presentazione della 33° edizione della Settimana della Critica nell’ambito del 75° Festival cinematografico di Venezia.
La Settimana Internazionale della Critica (SIC) è una sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia dal 29 agosto all’ 8 settembre 2018 e composta da una selezione di sette opere prime in concorso e due eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale.
La selezione è curata dal Delegato Generale della SIC Giona A. Nazzaro, con i membri della commissione di selezione Luigi Abiusi, Alberto Anile, Beatrice Fiorentino e Massimo Tria.
Interessante la presentazione del Delegato Generale della 33° Settimana Internazionale della Critica Giona A. Nazzaro su Il Mondo e il Cinema nel 2018. ‘ Il nodo è sempre quello già individuato da Roberto Rossellini e sul quale Jean-Luc Godard non ha mai smesso di interrogarsi (come dimostra Le livre d’image) – ha esordito Nazzaro – non una banale relazione binaria nella quale il cinema diventa un riflesso sociologico del mondo, ma una dialettica aperta. E quindi bisogna cercare di tenere alto, possibilmente altissimo, il livello del confronto e della proposta cinematografica. Evitando, magari, le scorciatoie banali del conforto con il già noto, per incrementare il piacere, sempre disorientante, della scoperta” .
Sette i lungometraggi in concorso per il Premio del Pubblico, realizzato grazie al sostegno di Sun Film Group, e consistente in un premio di 5.000 euro. Una Giuria Internazionale composta da 5 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi – tra i quali un produttore – assegnerà senza possibilità di ex aequo un premio di 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista ed il produttore.
In concorso quest’anno The Roundup di Hajooj Kuka (Sudan, Sudafrica, Qatar, Germania), Adam and Evelyn di Andreas Goldstein (Germania), Betes Blondes di Alexia Walther, Maxime Matray (Francia), Still Recording di Saaed Al Batal e Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia), M di Anna Eriksson (Finlandia, Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire Italia , You have the night di Ivan Salatic Montenegro (Serbia, Qatar). Eventi speciali, il Film d’apertura Tumbbad di Rahi Anil Barve e Adesh Prasad (India, Svezia) mentre la chiusura è affidata al film tunisino Dachra di Abdelhamid Bouchnak .
Mariangiola Castrovilli