Dopo l’ottima stagione appena conclusa, sere fa con il classico appuntamento annuale di Assaggi di stagione, in anteprima sono stati presentati – con dei brevi trailer show introdotti dagli attori e intrattenitori Alessandro Tirocchi e Maurizio Paniconi – gli spettacoli che faranno parte del cartellone della prossima stagione 2018-2019 del Teatro De’ Servi, che scenderà in campo con il Teatro dell’Orologio, bruscamente chiuso nel febbraio 2017, per organizzare una “Stagione di Fuoriclasse”.
Da lunedì 15/10, per i primi tre giorni di ogni settimana andranno in scena sullo stesso palco i 9 spettacoli “fuoriclasse” che sarebbero dovuti essere programmati al Teatro dell’Orologio. Sulla locandina di presentazione un calciatore come simbolo della nuova stagione perché il calcio, per dirla con George Bernard Shaw “è l’arte di comprimere la storia universale in novanta minuti”. Ed il teatro ha la stessa ambizione, perché il teatro, come il calcio, si può definire “la cosa più importante delle cose meno importanti”.
Ma vediamo ora gli altri spettacoli, i “campioni” che completeranno la prossima stagione del Teatro De’ Servi.
Il primo spettacolo che andrà in scena da venerdì 28/09 sarà Operazione Balena di Gianfranco Vergoni per la regia di Marco Simeoli, con dei ragazzi un po’ problematici, mentre dal 19/10 si affronteranno le difficoltà di coppia e d’integrazione con Segreti e Cipolle in un condominio a Piazza Vittorio, di Monica Lugini, che cura anche la regia, e Paolo Pioppini.
Dal 9 al 25/11, si sdrammatizzerà sulla morte con l’esilarante commedia di Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Gianni Quinto, con la regia di Marco Simeoli, Morta la zia, la casa è mia. Ci sarà poi, dal 30/11 al 16/12, uno spettacolo “vietato ai minori”, ma non troppo, che farà ridere perché spierà vizi e virtù di una coppia in cui molti si rispecchieranno, Prestazioni straordinarie, di Michela Andreozzi, regia di Max Vado, con Cristiana Vaccaro e Fabrizio Sabatucci.
Per le feste natalizie, dal 21/12 al 6/01, entreremo nelle mura domestiche di una famiglia un po’ strampalata con La famiglia nel pallone, di Antonio Covatta e Alessandro Bonanni, che vedrà tra i protagonisti, oltre a Covatta, anche Nadia Bengala, mentre dall’11/01 si apriranno strane società d’affari con Il metodo cinese, per la regia di Giancarlo Fares.
Dal 1/02, secondo matrimonio in vista in Genitori in affitto, con la regia di Fabrizio Nardi, dove due genitori, dopo anni di separazione, decidono di risposarsi. Quale sarà la reazione dei figli? Dal 22/02, Call Center 3.0, scritto e diretto da Roberto D’Alessandro, con Milena Miconi.
Dal 15/03 si scopriranno certi scheletri nell’armadio con Segreti di famiglia, di Enrico Luttmann, con Viviana Toniolo e Stefano Messina.
Dal 5/04, gli spettatori saranno ospiti di pacchiane ville simil-hollywoodiane con Benvenuti in casa Imbrogliovic, scritto e diretto da Stefano Fabrizi.
A chiudere nel modo migliore la stagione del Teatro De’ Servi saranno le paure e le incertezze di Un matrimonio all’improvviso di Antonio Romano con la regia di Antonio Grosso (26/04-12/05) e le eroine per necessità nella San Lorenzo del ’43 in Pane, latte e lacrime di Veronica Liberale e la regia di Cristiana Vaccaro.
Giancarlo Leone