La Rai racconta il “calcio dal lato umano”. Lo fa su Raidue con un nuovo programma che pone l’obbiettivo della telecamera puntato sulla serie cadetta, la B. Una sfida per questa rete che cerca di entrare nell’Italia più periferica e profonda, negli angoli meno battuti del bel Paese.
Nuovo il team alla conduzione di questo programma, non solo dedicato al calcio. Ne fanno parte Andrea Delogu e Gabriele Corsi con Marco Mazzocchi e la partecipazione di Gigi e Ross.
Le partite saranno l’occasione per coprire la provincia italiana attraverso gli inviati. Il direttore di rete Andrea Fabiano nel corso della presentazione del programma ha sottolineato: “A inizio stagione abbiamo ragionato per rendere diversificare Rai2. Per farlo Abbiamo pensato che occorrevano più produzioni fatte in casa. Questo permette di ampliare la squadra dei volti della rete“.
“La Serie B – ha proseguito Fabiano – sarà il centro del racconto di questo programma. Ma ci allagheremo anche ad altri ambiti. La nostra è una scommessa molto importante“.
“B come Sabato” come annunciato, dalle direttrice dell’emittente radiofonica Paola Marchesini sarà trasmesso in simulcast su Rai Radio2 con la conduzione di Angela Rafanelli e Mauro Casciari.
Il Presidente di Lega B, Mauro Balata ha rilevato: “Siamo piccoli abbiamo tante idee e voglia di un percorso di riforme“.
In studio, a seguire i match giocati tra le 13.30 e le 17, spazio ad ospiti del mondo dell’intrattenimento, della musica e del giornalismo supportati, da Marco Mazzocchi che osservato: “Sono contento di prendere parte a un programma che rappresenta qualcosa di diverso rispetto ad altre trasmissioni”.
“Racconteremo belle storie e bel calcio. Non è facile“.
Andrea Delogu, ha tenuto a dire: “Sono contenta, mi sono goduta una lunga gavetta, questo è il momento per dimostrare che non hanno investito sulla persona sbagliata. Capisco di calcio relativamente”.
Gabriele Corsi: “Ho detto sì subito. Più che un esperto, mi definisco un appassionato, un tifoso. Lo seguo, mi piace tantissimo. Con il gruppo di autori cercheremo di raccontare storie belle, cercheremo di essere splendidamente provinciali. Per noi la Serie B non è una serie minore, ma è il calcio autentico, se vai allo stadio tutto cambia già dai parcheggi dei calciatori. Ho conosciuto, un ex campione di B che ha cambiato mestiere e si è messo a fare il rappresentante di folletti, diventando il numero uno nel suo campo, per dire quando la vita la puoi vedere da un altro lato, appunto“.
Carlo Salvatore