Ha preso il via domenica 16 settembre, su Raiuno, in prima serata, la fiction in quattro puntate, La vita promessa, che vede come protagonista Luisa Ranieri, dove il tema centrale si basa sugli emigranti italiani del ‘900. Con lei, tra i protagonisti, Francesco Arca, Thomas Trabacchi, Lina Sastri. La regia è firmata da Ricky Tognazzi.
Una serie in costume ambientata tra la Sicilia e l’America negli Anni 20, che racconta del nostro passato finendo per parlare del presente. E’ questa l’ultima interpretazione e sfida di Luisa Ranieri che, dopo essere stata Maria Callas e Luisa Spagnoli, ora è pronta a regalare ai telespettatori un’altra figura di donna dalla grande personalità.
Domenica 16 settembre su Raiuno, in prima serata, ha preso il via la fiction in quattro puntate La vita promessa, una serie importante con tanti attori del calibro, tra i protagonisti, di Francesco Arca, Thomas Trabacchi, Lina Sastri, per la regia di Ricky Tognazzi. Sicuramente il pubblico sarà incuriosito di vedere come eravamo negli Anni 20, ma la storia si ripete, visto che il tema dell’emigrazione è molto attuale.
Ecco cosa ha dichiarato Luisa Ranieri, parlando del suo personaggio, Carmela Carrizzo: “Carmela è un personaggio incredibile con tante sfaccettature, una madre coraggio che ho voluto fortemente interpretare. Dal momento in cui ho letto la sceneggiatura, che avevo lasciato colpevolmente in un cassetto per un bel po’, mi sono battuta affinché la serie potesse vedere la luce perché mi sono innamorata di Carmela e della sua forza, di quanto fa per difendere i suoi figli”.
“Il produttore della serie, Roberto Sessa ha continuato – me l’aveva data da leggere, ma io non l’avevo fatto. Ero reduce dalla messa in onda della miniserie su Luisa Spagnoli e non volevo impegnarmi in un altro progetto televisivo. Roberto, però, insisteva e quando ero incinta di Bianca ho preso in mano la sceneggiatura e non sono più riuscita a staccarmene. Di questa donna mi ha colpito molto la forza e il fatto che il racconto attraversa la nostra storia italiana. Carmela è una donna siciliana che all’inizio del secolo scorso, a causa dei soprusi verso la sua famiglia e all’omicidio del marito, è stata costretta ad emigrare con i suoi figli in America. Qui fa i conti con il Proibizionismo, con la criminalità dalla quale viene attratto uno dei suoi figli e con il passato che la insegue”.
Ma vediamo più nel dettaglio la trama. Sicilia 1921: per sfuggire alla persecuzione di Vincenzo Spanò (Francesco Arca), un guarda campo che per averla le uccide il marito (M. Foschi) e rende menomato il figlio a suon di botte, Carmela Carrizzo (Luisa Ranieri) s’imbarca per l’America con i 5 figli, aiutata da Donna Assunta Maggi (Lina Sastri).
Ma prima della partenza, Carmela perde la figlia Maria (Francesca Di Maggio), data per morta di colera. Sulla nave conosce il ricco Mr Amedeo Ferri (Thomas Trabacchi), un italo-americano che s’innamora subito di lei e cerca di aiutarla. In America i Carrizzo, diventati Rizzo per un errore di trascrizione, devono affrontare delusioni e difficoltà. I figli di Carmela prendono strade diverse, poi il passato si ripresenta.
Giancarlo Leone