L’apparizione è un film di Xavier Gianoli, che vi darà certamente da pensare. E continuerete a pensarci anche a qualche giorno di distanza, com’è successo a noi che seguitiamo a girare attorno a questo ‘mistero inafferrabile, a questo dubbio che si fa fede’ …come recitano le prime due righe per la presentazione del book per la stampa.
La storia è quella di Jacques (Vincent Lindon), famoso giornalista di un prestigioso quotidiano francese che riceve dal Vaticano una misteriosa telefonata. L’assunto è quello di Anna (una splendida ed incredibile Galatea Bellugi), orfana e novizia di diciott’anni che, in una cittadina del sudest della Francia, sostiene di aver avuto un’apparizione della Vergine Maria.
Queste notizie, si sa, si diffondono in un nano secondo ed il fenomeno ha ormai assunto tali dimensioni che sono ormai migliaia i pellegrini che si recano in raccoglimento nel luogo dove sembra sia avvenuta l’apparizione. E Jacques che è lontanissimo da quel mondo religioso, accetta di far parte della commissione incaricata di chiarire gli eventi.
Xavier Gianoli è lo splendido regista di molti interessanti lavori come À l’origine, Marguerite e Superstar, dove la sua cura meticolosa risiede nello spiegarsi e, soprattutto sottolineare l’impostura con particolare rilievo ai personaggi che non sono mai al loro posto. E qui, l’impostura, è addirittura centrale…
Gianoli, com’è nato questo film: “Da lungo tempo provavo il desiderio di capire che rapporto ho oggi con la religione e con la fede. Sentivo infatti il bisogno di riposizionarmi nella parte più centrale di queste tematiche ed un giorno lessi su un quotidiano un articolo sulle misteriose ‘indagini canoniche’. Sapevo che in alcune circostanze la Chiesa riunisce delle commissioni d’inchiesta su fatti che si presuppongono sovrannaturali, come le guarigioni miracolose o le apparizioni”.
“Queste commissioni d’inchiesta canoniche non sono necessariamente costituite da religiosi. Possono farne parti medici o storici ai quali un vescovo chiede di raccogliere testimonianze e d’indagare su fatti precisi per riuscire a stabilire se si tratti di un’impostura …o meno. La prospettiva di un’approfondita indagine documentaria su una presunta prova dell’esistenza di Dio, corrispondeva al mio stato d’animo in quel periodo della mia vita, al dubbio esistenziale che era diventato il mio. Questo dubbio si è trasformato in una forza di vita e di cinema”.
L’Apparizione in sala dall’11 ottobre con Cinema.
Mariangiola Castrovilli