Al Teatro San Genesio di Roma, solo per quattro sere, è andato in scena un interessante lavoro, scritto e diretto da Alessandro Fea, Anna e altre storie, vincitore della Rassegna DCQ 2011. Sottotitolo dello spettacolo: Tre sedie, un tavolo, un divano…10 storie, 10 personaggi.
Al Teatro San Genesio di Roma, solo per quattro sere, è andato in scena un interessante lavoro, scritto e diretto da Alessandro Fea, Anna e altre storie, sottotitolo Tre sedie, un tavolo, un divano…10 storie, 10 personaggi. In effetti quando si entra a teatro, il sipario è aperto e ci sono realmente, a far parte della scenografia, tre sedie, un tavolo, un divano e poi compaiono i quattro attori, bravissimi, che danno vita a 10 personaggi uno diverso dall’altro.
Questo spettacolo, già vincitore della Rassegna DCQ 2011, si compone di 12 Short Cuts, come ama definirli l’autore e regista Alessandro Fea, nonché autore delle musiche e questi corti teatrali vedono scorrere sul palcoscenico in un alternarsi di ruoli, tra comicità e drammaturgia, coppie in crisi, madri e figli, professori dalla spiccata sensibilità, storie di varia umanità. Questi sono alcuni dei temi che fanno parte dello spettacolo, dove un impercettibile fil rouge tiene uniti tutti i vari corti.
La musica accompagna le varie situazioni, sottolineando i vari passaggi dove ogni personaggio viene messo a nudo, trasmettendo una caratteristica umana, il loro lato umano, in un’ambientazione musicale che accompagna il cambiamento e segue i personaggi nel loro evolversi.
Bravissimi i quattro attori che danno vita, cambiando continuamente i personaggi, a questi corti teatrali: Ilaria Giambini, Chiara Iuliucci, Giancarlo Testa e Daniele Catini, guidati sapientemente dall’esperta regia di Alessandro Fea.
Lo spettacolo è stato realizzato a sostegno del progetto teatrale – musicale in ambito oncologico “Se diventasse una farfalla”.
Giancarlo Leone