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    Categories: Spettacolo

La nuova stagione del teatro Tirso de Molina

E’ stato presentato alla stampa e agli abbonati il prossimo cartellone del Teatro Tirso de Molina: un cartellone di qualità, come da tradizione ormai consolidata di questo spazio che festeggia i suoi 15 anni di vita. Una tradizione che si ispira soprattutto alla comicità romana, ma non solo.

Il cartellone 2018-2019 prevede ben 19 spettacoli, di cui otto in abbonamento e undici fuori abbonamento: i secondi sono solitamente spettacoli programmati per una sola settimana, ma accolgono anche giovani emergenti.

 

Uno sguardo alla tradizione senza mai perdere di vista il futuro – ha affermato il direttore artistico Achille Mellini – per questo ad affiancare alcuni grandi nomi della comicità romana (e non solo) ci saranno anche giovani promesse. Investire sui nuovi talenti vuol dire dare una possibilità al teatro, continuare a credere nel valore dell’arte e di coloro che gli hanno dedicato una vita intera”.

Il primo spettacolo in programma, dal 3 al 21 ottobre, si intitola “Affari di famiglia”, per la regia di Leonardo Buttaroni, con Milena Miconi e Andrea Dianetti, Gabriele Carbotti, Fabrizio D’Alessio.

Debutta il 31 ottobre e fino al 18 novembre, l’inedito duo composto da Antonello Costa e Pietro Romano in “Gli amici non hanno segreti”.

Nadia Rinaldi e Franco Oppini sono invece i protagonisti di “Mafia senza piombo”, dal 28 novembre al 9 dicembre per la regia di Toni Fornari, con loro sul palco il trio Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli, che firmano anche il testo.

 

Le festività natalizie vedono il ritorno di Pino Ammendola sul palco del Tirso, con un suo cult: “Uomini alla crisi finale”, che sarà in scena dal 27 dicembre al 6 gennaio.

Il 2019 prende il via con Pablo e Pedro, i quali, dopo il grande successo dello scorso anno, portano in scena “Io e tu”, dal 23 gennaio al 17 febbraio.

Sempre a febbraio, dal 27 e fino al 17 marzo, sul palco del Tirso ci sarà l’irresistibile Dado con “Il Super – ficiale”.

Completano la stagione Marco Morandi e Matteo Vacca, i quali, in compagnia di Maurizio Di Carmine, Katy Roselli, Alessandro Tirocchi e Morgana Giovannetti, dal 3 al 14 aprile riproporranno una rivisitazione di “Taxi a due piazze”. Infine, a chiusura di stagione, dall’8 al 26 maggio, Danilo De Santis, Roberta Mastromichele e Pietro Scornavacchi, presentano “Uno di troppo”, nuova commedia dello stesso De Santis.

Titoli da non perdere anche per i nove spettacoli fuori abbonamento, tra cui segnaliamo, in periodo prenatalizio (12-16 dicembre), “C’è un morto giù in cantina”, scritto e diretto da Salvatore Scirè, con Raffaele De Bartolomeis, Laura Sorel e Antonella Arduini, “Pensione Silla”, con Massimo Corvo (9-13 gennaio), “Pesci ad aprile” (scritto e diretto dal collaudato trio Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli), e “Mai ‘na gioia” (dal 24 aprile al 5 maggio), che vedrà in scena due bravi attori come Enzo Salvi e Mariano D’Angelo.

Salvatore Scirè

Salvatore Scirè: giornalista e fotografo – commediografo e regista teatrale Laureato in Giurisprudenza, ha studiato lingue straniere e musica. In campo giornalistico si è occupato di vari temi, ma ha sempre prediletto il reportage geografico, formando testi e foto e pubblicando su importanti testate nazionali. E’ autore di tre libri fotografici: Roma nel cuore (Rizzoli Editore l982, prefazione di Carlo Lizzani) Gargano spettacolo della natura (Ed. Magnus 1987, prefazione di Nantas Salvalaggio) Roma colori del tempo (Il Capitello 1989 - II ediz. 2000 - prefazione di Giulio Andreotti). Ha pubblicato il saggio umoristico Donne... maneggiare con cura! (Liux Edizioni 2012) Da 22 anni scrive per il teatro come commediografo; da 16 anni si occupa anche di regia teatrale. Ha scritto una ventina di commedie, tra cui Professione separata! Ciao papà, ti presento mia madre!Cocktail di scambi; C’è un morto giù in cantina!