Presentata oggi a Roma l’anteprima della seconda stagione di Rocco Schiavone, quattro nuovi episodi, in onda su Rai 2 dal 17 ottobre, e, la prima puntata, andrà in anteprima on line su RaiPlay da domani, sabato 13 ottobre.
Rocco Schiavone, è una fiction sui generis che, rivoluzionando l’offerta di settore di Rai2, “è diventata, insieme ad Il cacciatore, glocal, ovvero il trampolino di lancio per travalicare le Alpi” come ha sottolineato Rosario Rinaldo di Cross Productions che produce le due serie con Rai Fiction e Beta. “Rai2 non aveva una programmazione di fiction sistematica. Con Schiavone, che ha venduto in tutto il mondo, arrivando anche a piazzarsi sul mercato televisivo del Nord America, abbiamo vinto la scommessa con il mercato internazionale”.
Ciliegina sulla torta, The Hollywood Reporter – la bibbia per noi giornalisti cinematografici – ha inserito Tinni Andreatta, direttore di Rai Fiction, nella lista delle 25 donne top manager del mondo dei media, che stanno cambiando in maniera rilevante, l’industria audiovisiva mondiale.
E dopo questo giusto orgoglio nazionale veniamo alla bellissima ed importante seconda stagione di Rocco Schiavone, personaggio che Marco Giallini indossa come una seconda pelle, assolutamente perfetto e godibilissimo, regalandogli la sua ironia ed il suo sarcasmo. “È vero, Rocco mi somiglia. In questa seconda stagione poi c’è molta più Roma, che fa parte delle sue radici”
Giallini, come ha preso le proteste di alcuni senatori e dei sindacati di polizia, perché il personaggio si fa le canne? “Schiavone non è cambiato molto, il personaggio è quello. Forse si fa un paio di canne in meno… Le polemiche non mi hanno irritato, anche perché, ognuno fa il suo lavoro. Comunque le trovo giustificate dal punto di vista chi le ha fatte”.
Piccola pausa per poi riprendere “Ma se in una Questura non fuma nessuno, io spengo la tv”.
Giulio Manfredonia regista di questa seconda stagione confessa: “capita raramente, con le serie italiane di vederne una e di pensare ‘porca miseria, questa avrei voluto farla io’. A me è capitato con Rocco Schiavone, così quando mi hanno offerto la seconda serie non mi è sembrato vero, un’occasione unica di poter contribuire alla lavorazione di una serie davvero originale, moderna, sempre sorprendente, ma anche, in qualche modo, ancestrale e universale”.
E se si è divertito il regista e ci siamo divertiti noi giornalisti al lancio di questo lavoro, non perdetevelo, dal 17 ottobre in prima serata su Rai 2, perché è veramente un must!
Mariagiola Castrovilli