Firmato da Luca Miniero, un nome che è una garanzia, il 10 gennaio esce in sala il suo ultimo lavoro, Attenti al gorilla, un delizioso piccolo film con Frank Matano, Cristiana Capotondi, Lillo Petrolo, Francesco Scianna, Diana Del Bufalo, Massimo Di Lorenzo e Ernesto Mahieux.
Da Piccole cose di valore non qualificabile del ’99, un corto che ha vinto di tutto e di più ad Incantesimo napoletano del 2002 anche questo molto premiato, saltando poi molti dei suoi lavori firma, nel 2014, la commedia Un boss in salotto con Cortellesi, Papaleo, Argentero e Finocchiaro che incassò 13 milioni di euro diventando Biglietto d’oro del 2014.
Miniero a cosa si è ispirato?
“Ad una sentenza americana che mi aveva incuriosito, perché qui si riconosce ai gorilla lo status di ‘persona non umana’. Adattandolo alla realtà italiana, l’ho trasformato in commedia, perché, quando il protagonista Lorenzo(Matano), un avvocato in crisi con la moglie(Capotondi) e con i figli, fa il colpaccio e vince la causa contro lo zoo, invece di fama ed onori, è costretto a portarsi a casa il gorilla…”.
Mariangiola Castrovilli