Solo per sei giorni, dal 12 al 17 febbraio, è in scena al Teatro Olimpico di Roma il nuovo spettacolo di Antonio Giuliani, scritto con l’amico Maurizio Francabandiera, Insensibile, un percorso quotidiano sulle nevrosi, i comportamenti individuali che spesso caratterizzano in maniera negativa la nostra vita.
Il comico, come solo lui sa fare, ricorre all’ironia e al disincantato sarcasmo per costruire uno show leggero, equilibrato, sereno, dove si ride solo perché, come si sa, la risata il più delle vote può essere molto terapeutica.
In Insensibile Antonio Giuliani ci ricorda che una volta l’altruismo era alla base di tutto, un’educazione data dai nostri genitori che faceva parte del nostro stato emotivo. Ora, purtroppo, non stiamo vivendo un periodo felice e la gente è diventata molto fredda, distaccata, indifferente, insensibile – da qui il titolo dello spettacolo – e cerca a tutti i costi di nascondere le emozioni per non farsi scoprire, imperturbabile di fronte a qualsiasi cosa succeda, come se ormai fosse una normale e fredda abitudine.
Nel monologo che Antonio Giuliani fa, tutto senza intervallo, c’è da parte sua la volontà di far riflettere e mutare il nostro atteggiamento, e confida che chi rappresenta tutto questo sul palco non è certo un portatore di verità, anzi è proprio vivendo in prima persona tutte queste difficoltà che si ha voglia di mettersi in gioco.
Sul palco con Antonio Giuliani il Trio musicale Monti, formato da tre giovani ragazzi che, ogni tanto, nelle brevi pause del comico, delizia la platea con stornellate e belle canzoni romane.
Uno spettacolo da vedere, per passare quasi due ore in allegria e spensieratezza, per essere meno insensibili.
Giancarlo Leone