L’ha detto lui nel corso della conferenza stampa di mezzogiorno di oggi. Tutti contenti per gli ascolti.
Nella conferenza stampa di oggi si sono esaltati gli ascolti della serata precedente. “I picchi della serata sono 14.259.000 spettatori alle 21.49 con Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni che hanno cantato Quello che le donne non dicono. Il picco di share alle 00.22 con lo sketch di Pio e Amedeo”, ha annunciato Claudio Fasulo vicedirettore di Raiuno.
Tra gli ospiti di questa sera ci saranno Alessandra Amoroso, Antonello Venditti, Umberto Tozzi e Raf, Fabio Rovazzi, Ornella Vanoni, Paolo Cevoli e Serena Rossi. Domani il super ospite sarà Luciano Ligabue e poi verrà omaggiata una figura storica della canzone italiana, Francesco Guccini. Molto felice Claudio Baglioni di come sta andando questo Festival: “Sono felice che la flessione fisiologica del secondo giorno sia minore rispetto agli anni passati. Ogni mattina siamo in fremente attesa dello share, non possiamo negarlo. Siamo felici della copertura mediatica: si fa molto approfondimento e poco gossip, grazie per la cura chemettete nel vostro lavoro”.
Virginia Raffaele, riguardo l’esibizione di ieri sera con la Carmen di Bizet ha dichiarato: “Non cantavo in playback durante la mia esibizione di ieri”. Anche Claudio Bisio è apparso felice di ieri sera: “Sono molto felice della serata di ieri, io e Virginia Raffaele abbiamo superato l’emozione della prima serata, ci siamo sciolti e siamo andati decisamente meglio. Un voto? Meritiamo un 7, anche un 7.5”.
Riguardo le polemiche passate con Matteo Salvini, Claudio Baglioni ha così commentato: “Guerra? Da parte mia non c’è mai stata, è un caso che non esiste. Sono felice di avere un telespettatore illustre al Festival. Spero che l’attenzione agli artisti più giovani continui anche nei prossimi anni, vorrei aver tracciato una linea da seguire”.
Un altro Festival, il terzo, con Baglioni? E’ presto ancora dirlo. Lui non si sbottona e dice: “Dopo tre anni sarebbe anche giusto lasciare spazio agli altri, non voglio parlare del futuro ma il desiderio sarebbe quello di continuare. Dall’altro lato, dopo 50 anni vorrei occuparmi anche delle mie cose, farmi meno nemici ed evitare le macumbe di chi aspira ma poi non arriva al Festival. A Sanremo, il prossimo anno, potrei anche essere semplicemente un ospite e presentare il nuovo disco, perché no?”.
Ed è ancora lui a chiudere la conferenza stampa: “Nonostante la pianificazione e l’organizzazione nei mesi precedenti, i ritmi sono sempre molto frenetici. Ci sono tantissimi imprevisti e cambiamenti, qui si sviluppa un’adrenalina potentissima, anche più forte di quella che vivo nei concerti. Nonostante l’età e l’esperienza, riesco ancora ad emozionarmi. La mia carriera artistica prosegue”.
Giancarlo Leone