Le nominations ai David di Donatello 2019

0

Via l’usuale lungo tavolo per dar posto a cinque poltrone, per il direttore di Rai Gold, Roberta Enni, il direttore di Raiuno, Teresa De Santis, Piera De Tassis, Presidente e direttore artistico della Fondazione del Cinema Italiano, Claudio Fasulo vicedirettore Raiuno e Carlo Conti che presenterà, con la sua indiscussa bravura, la cerimonia dei David.

Il legame tra tv e cinema – ha esordito il direttore di Raiuno Teresa De Santis – si è mostrato vincente negli anni. Raiuno lavora molto sul prodotto cinematografico, il cui cinquantacinque per cento è italiano. Puntiamo ad andare avanti in questa direzione. Viva il cinema”.

 

E, all’insegna di Viva il cinema andiamo alle nominations che tutti aspettano e che, riguardano i film usciti al cinema dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018. Intanto, per il 2019, sono 15 le candidature per Dogman di Matteo Garrone. Ci piace poi sottolineare che, per la prima volta, ci sono due registe, Alice Rohrwacher e Valeria Golino, presenti nella cinquina per la miglior regia ed in quella per il miglior film e che Luca Guadagnino, alleluia, è finalmente tra i nominati.

Claudio Fasulo, vicedirettore di Raiuno ha presentato Carlo Conti dicendo ‘gli Oscar hanno rinunciato ai conduttori, noi ce l’abbiamo. Carlo Conti’, che, dal canto suo, ha rivelato che il suo film preferito, seguendo il cuore a bandiera, ovviamente toscana, “è Amici miei di Monicelli. Questo, del 27 marzo, è un evento e sarà il mio quarto David come cerimoniere”.
Dopo le 15 candidature di Dogman, ecco Mario Martone con 13 per il suo Capri- Revolution e Luca Guadagnino con 12 per Chiamami con il tuo nome. 12 anche le candidature per Loro di Paolo Sorrentino, regia esclusa.

 

Scendendo giù per li rami, come diceva padre Dante, eccoci a 9 rispettivamente per Lazzaro Felice della Rorhwacher e Sulla mia pelle di Alessio Cremonini. Sette, sono poi e candidature per Euforia di Valeria Golino, così che il 2019 vede, per la prima volta, due registe presenti sia nella cinquina per il miglior film che in quella per la miglior regia. Tre le candidature per Valerio Mastandrea, intanto per il suo debutto alla regia per Ride, come attore non protagonista in Euforia e, firmando la sceneggiatura de La profezia dell’armadillo insieme a Oscar Glioti, e Zerocalcare.

 

Appuntamento allora al 27 marzo in prima serata su Raiuno per assistere in diretta alla cerimonia di premiazione, presentata da Carlo Conti e per sentire, a botta calda, i commenti dei vincitori….
Mariangiola Castrovilli

Condividi
Articolo precedenteDanilo Bucchi a Roma
Prossimo articoloNon mentire: ognuno ha la sua verità
Giornalista giramondo con scoop come le interviste al fratello dell'ultimo imperatore cinese Aisin-Gioro Puren durante la protesta di piazza Tienanmen a Pechino e al generale israeliano Moshe Dayan dopo la guerra dei 6 giorni. Per la Rai in diretta radio e tv, è stata l'unica giornalista donna al mondo a volare a due volte la velocità del suono su un tornado, correre con una Ferrari 40 a 324 Kmh sul circuito di Maranello. Inoltre è stata l'unica giornalista a bordo del MB-339 Aermacchi della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. É membro del SNGCI.

Nessun commento