Nell’anno delle celebrazioni leonardiane è giunto in libreria il Codice Lauri trattato di pittura scritto da Leonardo che era consultabile solo a Vinci. Edizioni LSW Group.
Questo trattato apografo che è una delle tre parti che costituiscono il libro di pittura del Maestro, può alfine essere messo a disposizione di tutti. E’ grazie alla prima stampa assoluta a cura di Gianpaolo Ghilardi, Sergio Morini e Vittoradolfo Tambone, che può essere conosciuto. E’ una delle tre parti che rappresentano il Libro della Pittura di Leonardo da Vinci e pur non il solo dedicato all’arte del dipingere, è il primo ad essere stato così noto.
E’ presentato con una scansione totale ed è anche una guida completa alla sua lettura, mediante i saggi dei più importanti studiosi della materia. Come indicato da Alessandro Vezzoli: “è il primo ad aver avuto un’eco e una fortuna del tutto speciali. Con questo vero e proprio manuale ad usum pictoris Leonardo parla in modo pratico e concreto ai suoi allievi ideali di ogni epoca, condensando in prosa viva i consigli guadagnati in una vita di studio e pratica artistica appassionata…….”.
Ogni parte è stata riveduta da un esperto del settore per presentare una lettura aggiornata che contestualizza e fa conoscere l’attualità del lavoro del Maestro. Parte molto rilevante è costituita dai saggi di specialisti dei vari settori dei quali Alessandro Vezzoli scrive: “E’ molto generoso, oltre che inedito, di studiare il Maestro da Vinci nella sua opera più ampia, perchè prende seriamente le tesi leonardiane, le contestualizza e discute nella loro validità attuale e non come lavoro di vivisezione archeologica”.
Emilia Dodi