Viaggio nell’Italia sconosciuta con “Turisti per DMAX – Posti Assurdi e dove trovarli”.
Perché infilarsi nel caos di Porto Rotondo o bruciare il proprio budget per le vacanze in 2 giorni a Portofino? Perché cercare un albergo a Capri o a Cortina con il rischio di avere un infarto quando ti presenteranno il conto. E a che scopo poi? Per vedere sempre le stesse facce, nei soliti posti, sgomitare per il selfie da condividere e far morire d’invidia gli amici, dormendo negli stessi hotel, facendo le stesse esperienze. Mannuzzi e WikiPedro hanno detto basta!
E come due inviati speciali si sono messi a girare l’Italia (e non solo) alla ricerca dei luoghi più strani dove passare le vacanze. Per ogni destinazione celebre infatti ce ne sono mille che attendono di essere scoperte e oggi è possibile grazie a “Turisti per DMAX – Posti Assurdi e dove trovarli” (4 puntate da 60’), una guida al turismo (in)sostenibile. In prima tv assoluta da giovedì 27 giugno alle 22:20 su Dmax canale 52.
Mannucci (Alessandro Mannucci, milanese, autore e conduttore tv), l’anziano dei due, è alla continua ricerca di ristoranti e del riposo, WikiPedro (Pietro Resta, fiorentino, guida turistica virtuale e star sui social), giovane ed entusiasta, è il backpacker che si nutre di avventure e umanità.
In ogni puntata andranno alla scoperta di località improbabili, in Italia e non solo, che per tradizioni, comunità, cibo, alloggio, rasentano il mondo del surreale. Tutto ciò con l’aiuto di una guida locale, uno sherpa sui generis, pronto a mostrare il meglio delle proprie terre.
Ogni esperienza verrà da loro valutata in “trolley” – con voto da 1 a 5 – alla ricerca del posto più assurdo che risulterà poi vincitore, conquistando il privilegio di venire certificato ufficialmente come destinazione “Patrimonio Nonesco”, ente nato grazie a Dmax per far conoscere, valorizzare e promuovere le località più snobbate e sconosciute, posti nei quali un turista potrebbe tranquillamente pensare: “bello ma magari potevo anche restare a casa”.
Nella scoperta di un luogo, Mannucci e WikiPedro seguiranno uno schema fisso, come in una guida turistica, e come veri “ispettori” recensiranno ogni località attraverso quattro categorie: Non Capisco, relativa agli usi e costumi locali; Non Mangio, riguardante cibi e bevande; Non Dormo, che accorpa gli hotel, le pensioni, gli affittacamere; Non Mi Diverto, che descrive le attività da svolgere in loco; oltre alla chicca finale del Solo Quì, relativa alle stramberie che rendono davvero unica una determinata località.
Si va dal ristorante dove si serve il riso da betoniere che entrano in sala con trattori e si beve grazie a delle fontane di grappa, alla storia del Re del Po che sotto un cavalcavia sul fiume ha costruito una cattedrale con 28 mila legni (puntata 1:Savana Padana); al bar che vende barattoli di nebbia e batte moneta locale, fino al ranch nel cuore del Friuli dove tutti seguono uno stile di vita da texani (puntata 2:Wild Wild West).
Senza dimenticare i motel a ore più estremi, agli allenamenti di sumo in Carinzia, fino a pernottare in un capsule hotel dove le suite sono ricavate da tubi fognari di cemento (puntata 3: Per Aspera Ad Austria); ancora, dall’Osteria senza oste, luogo che divide i suoi frequentatori tra grandi fan e clienti che lo recensiscono come un‘pacco’, ad una delle accomodation più chiacchierate del Veneto, ovvero un monolocale ricavato da botti di vino, fino ad uno degli edifici più misteriosi: la statua della libertà di colore blu puffo situata nel parcheggio di una trattoria (puntata 4: 50 Sfumature di Spritz).
“Turisti per DMAX” è una produzione originale NonPanic per Discovery Italia. DMAX è visibile al Canale 52 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 170, 171 e Tivùsat Canale 28.
La serie sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com– o scarica l’app su App Store o Google Play).
Ludovica Mariani