La 13° stagione del Teatro Lo Spazio, nel quartiere di San Giovanni, vede il cambio del direttore artistico: Francesco Verdinelli, dopo 12 anni di onorata dirigenza, per potersi dedicare al suo lavoro ormai quarantennale di compositore di musica per il teatro, cinema e televisione, lascia il suo posto a Manuel Paruccini, Primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma. A lui sarà affidata da gennaio 2020 la direzione artistica del teatro, con la preziosa collaborazione del giovane Riccardo Casertano.
Scorrendo i titoli, desta curiosità Bambola – La strada di Nicola, che vede sul palco del teatro il gradito ritorno di Gianni De Feo, attore e regista di questo spettacolo: “E’ una storia forte, un atto d’amore nei confronti degli ultimi uomini un po’ emarginati. Si parla di prostituzione, di amori disperati. Sarà un monologo su un uomo che si prostituisce e nel corso del racconto si potranno ascoltare le più belle canzoni di Patty Pravo, ecco perché quel titolo che ricorda una delle canzoni di Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo. Un storia astratta e surreale”, (dal 28/01 al 2/02).
Si prosegue con Vita da cani – L’ultima scommessa, per la regia di Ariele Vincenti, in scena sei amici tutti diversi fra loro che hanno una sola cosa in comune: il Gioco Compulsivo (18/02-1/03); Indovina chi sviene a cena, da un’idea di Manuel Paruccini: una cena per tentare di recuperare l’impossibile e per avere la meglio sulla bigotta ideologia di famiglia tipo (25-29/03).
A chiudere la ricca stagione del Teatro Lo Spazio, Luigino, scritto e diretto da Salvatore Lanza con Lara Balbo (29-31/05).
Giancarlo Leone