Al Teatro Petrolini di Roma, fino al 17 novembre, è in scena il divertente spettacolo di cabaret di Silvestro Longo e Walter Delle Donne, Trolley, che vede protagonista Gabriele Marconi. La regia è firmata da Marco Lapi.
Al Teatro Petrolini di Roma, nel cuore del quartiere Testaccio, è in scena fino al prossimo 17 novembre il divertente spettacolo di cabaret di Silvestro Longo e Walter Delle Donne, Trolley, che vede protagonista Gabriele Marconi.
Perché questo titolo che ci fa pensare a qualcosa che ha a che fare con i viaggi? Il trolley da molti anni ha sostituito la classica valigia: è comodo, viaggia su rotelle e si sposta facilmente. Oggi poi che la vita è diventata frenetica, ci si sposta in maniera veloce per lavoro, addirittura anche per un viaggio di piacere tutto viene fatto velocemente, il trolley diventa una metafora per questo spettacolo di cabaret.
Se nella vita reale questo viene riempito di ogni cosa, dai vestiti, alla biancheria intima, dalle scarpe, agli accessori per la barba per l’uomo, ai cosmetici, ai trucchi per la donna, il trolley ipotetico della pièce viene riempito di freddure, battute al fulmicotone, gag, risate. A riempire il trolley di buonumore ci pensano in primis Gabriele Marconi con le sue imitazioni, gradevoli quelle di Beppe Grillo, di Papa Francesco, prima, e di Papa Ratzinger, dopo, e poi divertenti dialoghi e monologhi, affidati a quattro giovani simpatici, divertenti, spigliati sulla scena.
I loro nomi? Luisanna Vespa, Alessia Filippi, Andrea De Bruyn e Chiara Tedeschi. Come contorno le divertenti e orecchiabili musiche di Alberto Laurenti, il tutto condito dalla regia sapiente e abile di Marco Lapi.
Trolley, uno spettacolo divertente, senza troppe pretese, senza intervallo, per passare un’ora e mezza in allegria.
Giancarlo Leone