Al Teatro Sistina è tornata nuovamente la commedia Belle ripiene, l’originale e “gustosa commedia dimagrante”, scritta da Giulia Ricciardi e da Massimo Romeo Piparo, che ne ha curato la regia. Lo spettacolo è in tournée e sta toccando varie città italiane.
La storia si svolge interamente all’interno di una bellissima scenografia mobile, al cui centro ci sta una vera cucina. Le quattro protagoniste (Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo) decidono di investire tutti i loro risparmi in un ristorante di alto livello, che aspira a scalare posizioni nella guida Michelin.
Le quattro donne si muovono ed interagiscono fra di loro superimpegnate ai fornelli: cucinano realmente e pronte a servire ai tavoli le loro squisite specialità. Tavoli che non si vedono, ovviamente, ma di cui si parla molto (o meglio, si parla dei vari clienti, tra cui un misterioso giudice che assegna “stelle” di qualità). In realtà, scendono in platea e servono i loro assaggi prelibati ai più fortunati del pubblico (ma alla fine ce ne sarà per tutti!).
Va detto che le quattro magnifiche “cuoche” in realtà hanno seguito un apposito corso di alta cucina e si ritrovano perfettamente a loro agio nell’interpretare i singoli personaggi.
La regia di Massimo Romeo Piparo ha saputo imprimere dei ritmi molto veloci, arricchiti da piacevoli gags che esaltano la comicità di tutta la commedia, concepita secondo una scrittura spigliata e divertente, ricca di battute e risvolti comici, che rendono fruibile tutto lo spettacolo, il quale – va ricordato – si avvale della consulenza enogastronomica dello Chef Fabio Toso, del patrocinio della Federazione Italiana Cuochi e delle Cucine Lube, che costituiscono l’elemento centrale e portante dell’intera scenografia.
A questo punto, non ci resta che augurarvi buon divertimento, ma anche… buon appetito!
Salvatore Scirè