Nell’ambito di Piacenza 2020 il Comune nei Musei Civici di Palazzo Farnese ha deciso fin dal 30 novembre 2019 di riallestire la sezione ceramiche. E’ il primo degli eventi culturali messi in atto dal Comune stesso.
Nell’ambito del risveglio che il Comune di Piacenza ha deciso di realizzare con Piacenza 2020 che oltre a molte manifestazioni culturali e non, si interessa in modo particolare di eventi artistici, c’è la mostra che presenta in nuovo allestimento della sezione ceramiche della Collezione dei Musei Civici ospitate in Palazzo Farnese nell’ appartamento stuccato.
Palazzo Farnese che di per sé è necessario visitare per chi si reca a Piacenza, mette in atto ora un nuovo percorso in particolare per la ceramica lombarda del XVII e VIII secolo poco nota al grande pubblico. Il percorso è stato realizzato sotto la direzione scientifica di Antonella Gigli con il contributo dell’Istituto dei Beni Culturali della Regione Emilia Romagna.
La mostra si compone di 250 pezzi alcuni già appartenenti alla Collezione dei Musei Civici, altri dalla donazione Besner-Decca, dove spiccano le maioliche lombarde del XVII secolo, in particolare delle fabbriche milanesi e lodigiane, provenienti dall’estero soprattutto della Germania e dell’Austria, oltre ad altre ceramiche internazionali. All’interno delle stanze stuccate di Palazzo Farnese si possono ammirare anche ceramiche realizzate a Venezia, Nove di Bassano, Albisola, Faenza, Milano, Lodi, Pavia, Castelli, Urbino, Pesaro e oggetti rinvenuti nel territorio comunale.
Gli oggetti rinvenuti durante gli scavi in città e nel territorio comunale, di proprietà statale dati in deposito ai musei civici, permettono di ricostruire la linea della produzione ceramica del territorio piacentino tra il XVI e il XVIII secolo. Tra le opere importanti sono da segnalare i due piatti blu lumeggiati in oro che provengono dal servizio da tavola di Alessandro Farnese, divenuto Papa Paolo III, che in origine era composto da moltissimi pezzi come si usava sulle tavole della nobiltà rinascimentale.
Emilia Dodi