PDF/PRINT clicca quiIn attesa di poter aprie la mostra dedicata a due grandi del secolo breve, Bruno Munari e Gianni Rodari, il PALAEXPO di Roma dal 18 aprile 2020 alle 10 sul suo sito presenta ”Tra Munari e Rodari. Aspettando la mostra”.
Ci si può domandare cosa possa unire due personaggi del ‘900 l’uno dedicatosi alla pedagogia come Gianni Rodari (1920-1980) del quale quest’anno si celebra l’Anno Rodariano voluto dalle Biblioteche di Roma, e Bruno Munari( 1907-1990) celebre artista scultore, pittore, scrittore, giornalista , personaggio particolarmente ecclettico? Bisogna rispondere: il loro pedagogismo, l’amore per l’infanzia alla quale non si deve togliere in alcun modo la fantasia.
Come dichiarato da Cesare Pietroiusti Presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo: ”E’ per noi molto importante tenere aperti i canali di comunicazione con il pubblico, specialmente in questi giorni , con quello delle famiglie, dei bambini , dei giovanissimi,. Vogliamo offrire da subito uno sguardo sulle proposte future dl Palazzo delle Esposizioni, e continuare a coinvolgere, in tutti i possibili modi, gli artisti. E’ inoltre motivo di grande soddisfazione ospitare una grande progetto, come questo, che vede attuare una forma fruttuosa di collaborazione tra le diverse istituzioni culturali cittadine.
Gianni Rodari partendo come maestro di scuola primaria, è divenuto personaggio importante nella scuola sempre sostenendo che ai giovanissimi non si deve togliere la facoltà di sognare anzi, pur dirigendoli, sia necessario consentire di vivere una dimensione favolistica che sviluppasse la loro fantasia. Scrittore, pedagogo, ha vinto il Premio Hans Christian Andersen, premio molto importante per la favolistica dei fanciulli. Bruno Munari, uno degli artisti più ecclettici del ‘900 italiano, è stato pittore, scultore, giornalista, design e grafico. E’ stato un grammatico della fantasia di introduzione all’arte di inventare storie, con particolare riferimento all’infanzia. Ha creato con Gillo Dorfles e altri, il movimento Arte Concreta. Si è sempre dedicato con particolare fantasia all’infanzia.
In attesa che sia possibile aprire al pubblico quest’esposizione al piano Zero del Palaexpo, in dialogo con la collezione Scaffale d’Arte, visibile anche nelle sedi delle Biblioteche dislocate su tutto il territorio cittadino, è stato scelto di condividere attraverso il sito www.palazzodelleesposizioni.it on line, i contenuti inediti dedicati ai due artisti. E’ possibile ascoltare il video di presentazione alla mostra della studiosa Vanessa Roghi, scaricare il piccolo libro dedicato alla mostra realizzato da Biblioteche di Roma e Corraini Edizioni e altri contenuti speciali.
Inoltre per la didattica si promuove la partecipazione attiva con un laboratorio che unisca Munari con le sue filastrocche, gli illustratori con le immagini e i fanciulli con le loro idee. Tre artisti Andrea Antinori, Massimiliano Di Lauro e Alessandro Sanna, presteranno il loro segno alle parole di Rodari e suggeriranno tecniche e strumenti per realizzare disegni originali.
Emilia Dodi
