Il Museo Casa Rusca di Locarno dal 16 maggio al 18 ottobre 2020 presenta “Gilbert & George. The Locarno exibition”. La mostra di un unicum di due artisti inglesi celeberrimi. E’ curata da Gilbert &George e Rudy Chiappini.
E’ un importante avvenimento questa mostra nella Svizzera Italiana di due artisti come Gilbert & George che sono un unicum nella vita e sullo scenario artistico da più di cinquant’anni, le cui opere sono conservate nei maggiori musei del mondo. E’ un duo notissimo che ha iniziato e continua la sua ricerca, impiegando il proprio corpo con indagini che ineriscono temi controversi del nostro tempo.
Sempre all’avanguardia per “èpater les bourgeois” fin da quando hanno presentato nel 1970 le sculture viventi impiegando il loto corpo, presentandosi sempre strettamente uniti con impeccabili abiti, in effetti un duo unicum, e anche molto elegante. L’obbiettivo principale della loro ricerca è quello di fare arte democratica facilmente comprensibile al pubblico dove in qualche modo c’è sempre la loro presenza, impiegando una cromia vivacissima.
La mostra raffigura il tema ricorrente del confronto del nostro tempo: sesso, razza, religione, politica, sempre partendo dalla loro raffigurazione. Come dichiarato dagli stessi artisti:”Essere sculture viventi è la nostra linfa, il nostro destino la nostra avventura, il nostro disastro, la nostra vita, la nostra luce”. Il loro lavoro contemporaneo riguarda la scultura, performance, grafica pop. Molto amati dai galleristi e dal pubblico, gli artisti con il loro vissuto si sottopongono per primi all’esame dei perbenisti, raffigurando anche degli argomenti solitamente non trattati dalle gallerie.
La selezione delle opere in mostra contempla i cicli: Utoplan Pictures(2014) che si pensa intendano suggerire con la loro atmosfera cupa, che la cosiddetta “società perfetta” in sintesi sia l’esito della tolleranza, del comprendere la discordanza e l’opposizione. Jack Freak Pictures (2008) intrigante, mostruosa e claustrofobica dà l’impressione che Gilbert & George vogliano celebrare tutto ciò che è intrinsecamente immateriale. Le Scapegoating Pictures (ossi capro espiatorio) narrano la complessa coesistenza di fedi, politiche e sili di vita, in tutte le loro sfumature, dal fondamentalismo religioso, al capitalismo.
Le London Picture (2011) Ogni pannello tramite il titolo mette in luce forti temi come Accuse, Perverter, Hate, Kill, accompagnate di una moneta raffigurante la Regina Elisabetta II con l’indice alfabetico dell’oltraggio, catalogo per argomento della London Pictures. La serie a chiusura Beat Picture (2018) nei quali gli artisti sono raffigurati con barbe colorate e il corpo rosso, intensificano i temi e sentimenti che Gilbert & George esplorano da oltre cinquant’anni. Questo per sommi capi. La firma di entrambi sulle opere è un rifiuto della differenza dei ruoli e simboleggia l’unione tra due persone, tra due creatività a generare un carisma anticonvenzionale.
Emilia Dodi