Al Teatro Degli Audaci di Roma per la Rassegna estiva R-Estate Audaci sono andate in scena due spettacoli molto divertenti che hanno visto protagonista la simpatica attrice Francesca Nunzi: il 12 luglio è andato in scena Le Deecadute e il 16 luglio Stravolta dal mio solito destino.
Al Teatro Degli Audaci di Roma per la Rassegna estiva R-Estate Audaci sono andate in scena due spettacoli molto divertenti che hanno visto protagonista la simpatica attrice Francesca Nunzi.
Il 12 luglio è andato in scena Le Deecadute (ovvero La Caduta delle Dee), un brillante one woman show che ha per protagoniste le Dee della mitologia ormai rassegnate al passare inesorabile del tempo. L’attrice, nel raccontare lo spettacolo ha detto: “Poiché nessuno le adora più, finisce improvvisamente per loro la magia dell’eternità divina e piombano nella più misera e triste rassegnazione umana che le porterà a rivedere un po’ tutto il loro antico stile di vita. Da Giunone a Ebe, dee minore, vi racconteranno con ironia la loro caduta facendovi sicuramente divertire e, perché no, ricordandovi pure un po’ di buona mitologia”. E infatti così è stato: applausi e divertimento per questo spettacolo.
Il 16 luglio, invece, la Nunzi si cimenta in un diverso spettacolo, Stravolta dal mio solito destino, brillante e colorato carosello di situazioni, racconti, personaggi e canzoni per raccontare le donne, ormai stanche di fare un certo tipo di vita. Anche per questo one woman show, l’attrice ironicamente racconta che “Noi, le donne, che dal momento in cui ci alziamo fino al ritiro nel nostro agognato letto affrontiamo stoicamente i mille ostacoli della giornata, che sembra essere sempre avversa. Una sorte atavica, che ci accompagna da che mondo è mondo, oggi, come nei tempi andati”.
Però da brave mamme, amiche, mogli, zie, amanti e parenti alla lontana, le donne ce la fanno sempre, pur stravolte dal loro solito destino. Siamo sicuri che il loro sia il sesso debole, come per anni si è pensato? In una carrellata di figure femminili, tra svariati cambi di personaggio, Francesca Nunzi ci ha stupito, divertito, commosso, ci ha fatto ridere, fino alle lacrime, con i suoi molteplici talenti.
Giancarlo Leone