Tre amici per la pelle Kip, Elmer e Anna vivono la loro spensierata adolescenza tra le montagne dell’Alto Adige. Nel paesaggio da sogno che li circonda i tre ragazzini danno libero sfogo alla fantasia nutrendosi di libertà e di una passione che li accomuna: quella per Otzi, l’Uomo di Similaun vera star del locale Museo Archeologico che nella mente dei ragazzi è quasi un super eroe sul quale fantasticare.
Kip soprattutto fantastica attraverso la madre archeologa che comprende l’eccezionalità della mummia e ne subisce il fascino. Un terribile incidente toglie la donna all’affetto dei suoi e il padre di Kip (Diego Delpiano) incapace di stare vicino al figlio e di elaborare il lutto, decide di trasferirsi a Dublino nel tentativo di rifarsi una vita.
È un ulteriore dolore per Kip che prima di partire e lasciare le amate montagne vuole far visita la suo amico Otzi e con i suoi 2 compagni di avventure si reca al museo per un ultimo saluto. Qui accade l’impensabile, L’Uomo di Ghiaccio dopo 5000 anni si risveglia, riprende possesso del suo corpo e si ritrova catapultato nel mondo moderno.
A fargli da guida tra le insidie della civiltà i coraggiosi ragazzini che dovranno difendere Otzi (l’attore comico Michael Smiley) anche dalle brame di Gelica (Alessandra Mastronardi) una perfida strega che vuole rapire Otzi per impossessarsi dei suoi poteri da sciamano. Amicizia, avventura effetti speciali in un fantasy tutto italiano che rappresenta un caso unico nel panorama del nostro cinema.
Il regista Gabriele Pignotta realizza un film per bambini che ha già vinto la sezione 6+ del Festival di Giffoni. “Mi hanno chiamato a dirigere il film – dice – a pochi giorni dall’inizio del set. Una proposta che non mi aspettavo ma dopo aver letto la sceneggiatura ho capito che era una sfida che mi piaceva affrontare”.
Una sfida lo è stata veramente a detta del regista, che ricorda condizioni climatiche spesso proibitive che non hanno però ‘disunito’ il gruppo di lavoro: “anche i ragazzi, pur giovanissimi tra gli 11 e i 12 anni, non si sono mai lamentati nonostante il freddo e il vento forte che c’è tra le montagne (bellissime!)dove abbiamo girato. Soprattutto la scena finale è stata complicata, realizzata con gli effetti speciali e sul cucuzzolo, credo, più ventoso d’Europa” chiude ridendo il regista.
L’atmosfera del film, che in molti modi ricorda ET, è un po’ anni ‘80. Niente smartphone e tv al plasma, i ragazzi si muovono in una natura incontaminata (anche dalle auto) e per parlarsi usano il walkie-talkie. Il risultato è rendere più semplice (anche ai giovanissimi spettatori) immergersi in un mondo magico dove il concetto di Tempo assume un valore particolare. Sia per la capacità di Otzi (che poi diventerà anche di Kip) di sospenderlo, sia per uno degli insegnamenti che l’Uomo di Similaun darà al suo allievo/erede: “la Paura è nemica dell’Uomo mentre il Tempo è sempre amico”.
Vinicio Marchioni interpreta il padre di Kip in un ruolo assai diverso da quelli in cui il pubblico è abituato a vederlo (come Il Freddo, personaggio che l’ha reso famoso nella serie Romanzo Criminale) e dà vita ad un uomo apparentemente smarrito.
“Per metà del film – dice Marchioni – questo padre non capisce niente. Poi nella seconda metà esce dal dolore personale che lo ha reso cieco e accompagna il figlio nella sua avventura che è anche una crescita”.
Preoccupato per la situazione attuale del cinema e di tutto il comparto dello spettacolo, in grande sofferenza dopo l’emergenza covid, l’attore sottolinea come si possa fare un film con effetti speciali di tutto rispetto anche non avendo i budget “supermiliardari degli Americani. Finalmente un film che posso vedere con i miei figli – dice -e in Italia se ne fanno davvero pochi”.
Tra i protagonisti Alessandra Mastronardi (con i capelli platino ricorda Tempesta degli Avengers) “anche lei come Vinicio voleva uscire dalla sua confort zone – dice Pignotta – sperimentare e rischiare. Ci vuole coraggio ma credo che cambiare e non fare sempre gli stessi ruoli sia molto stimolante per un attore”.
Il film è disponibile gratuitamente su RaiPlay.
Ludovica Mariani