C’è fermento a Bologna nel mondo dell’emittenza radiotelevisiva. La città delle due Torri, vede la nascita di una nuova radiotelevisione. Si tratta di Made in Bo che ha preso il via il 4 novembre e che trasmette sul canale 210 del digitate terrestre e sul web.
Inizialmente il palinsesto verterà su 7 ore di diretta, dalle 12.30 alle 19.30, ma – come riporta il Corriere di Bologna – vi sarà un ampliamento dei contenuti con l’arrivo del nuovo anno. Una nuova avventura in un momento difficile, dunque, che va ad arricchire l’offerta locale di Bologna.
Il progetto nasce per volontà degli imprenditori Marco Giovannini e Didier Muragwabugabu della Dm Broadcast, si spiega in una nota. L’obiettivo è:”aprire nuovi spazi nel classico panorama dell’informazione sportiva (ma non solo..) della nostra città“, continua l’emittente. “Vogliamo innovare il panorama, ampliare l’offerta, essere una voce che racconta la città su tutti i fronti“, dichiara Giovannini. “Siamo indipendenti, non siamo legati a nessuno, ad alcun potere come a nessuna società sportiva cittadina, dunque liberi di sperimentare, sia nei contenuti che nel modo di fare pubblicità“, ha concluso.
Il presidente Giovanni Dognini, in una dichiarazione ripresa dalla ‘Gazzetta di Bologna’, spiega la scelta, sostenendo che il gruppo non reputa più strategica la radiofonia tradizionale in analogico, ma crede nel mercato dei contenuti digitali.
Intanto, l’assessore alla cultura del capoluogo emiliano Matteo Lepore chiede che la società Open Group faccia una donazione al Comune di Bologna dello storico marchio Radio Città del Capo e del suo ricco archivio.
Redazione