In questo periodo di seconda ondata Covid-19 le istituzioni culturali del Bel Paese, impedite alla messa in scena di spettacoli in presenza, optano per lo streaming. E’ il caso dell’Arena di Verona che fa streaming live dal teatro Filarmonico e lancia una web-tv.
Streaming live dal Teatro Filarmonico in diretta e WebTV on demand con progetti a sostegno della cultura musicale italiana a partire dal 28 novembre, con i Carmina Burana diretti da Ezio Bosso. Questo il nuovo progetto della Fondazione Arena di Verona che potenzia la sua presenza virtuale in attesa di poter tornare finalmente con il pubblico in presenza.
Dopo la chiusura forzata per il Coronavirus, è stato potenziato al massimo il live streaming dal Filarmonico, che continua a produrre arte in stretto accordo con i complessi artistici. E’ stato fatto un accordo con il Gruppo Editoriale Athesis che prevede l’utilizzo anche della televisione veronese TeleArena in chiaro, in collaborazione con Fondazione Cariverona, Aulss 9 Scaligera, l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Verona e Banco Bpm.
Il 28 novembre alle ore 12.00 debutterà la versione on demand della webTV con un palinsesto che inaugura con la serata dei Carmina Burana del 2019, diretti da Ezio Bosso, con i solisti Ruth Iniesta, Raffaele Pe e Mario Cassi, che registrò il record sinfonico delle ultime sei stagioni con 13.555 spettatori, disponibile al costo di 9,90 euro per singolo accesso e disponibile almeno per un anno. I Carmina Burana saranno trasmessi anche in chiaro esclusivamente per il pubblico del territorio veronese.
I proventi derivanti dai diritti dovuti al Maestro Bosso, per volere della famiglia saranno devoluti ad Aiam (Associazione Italiana Attività Musicali), associazione che raccoglie cento fra le principali istituzioni italiane della concertistica, dei complessi strumentali, della loro formazione e promozione, al fine di poter sostenere il settore musicale in tutt’Italia.
Il palinsesto della nuova webTV, realizzata con il contributo di Unicredit, ogni mese sarà arricchito da un titolo del grande repertorio areniano. In programma, per il 2021, anche l’inserimento di nuovi contenuti: il dietro le quinte della straordinaria e complessa macchina areniana, i racconti dei protagonisti, le curiosità del palcoscenico.
Carlo Salvatore