Un nuovo programma incentrato sulla voce e sulle sue declinazioni parte stasera su Rai2. E’ un format originale in onda alle 23.25, condotto da dei più famosi doppiatori italiani: attore, conduttore, si tratta di Pino Insegno. La sua nuova avventura catodica si intitola “Voice Anatomy”.
Il programma è un format originale tutto incentrato sulla voce , condotta da Pino Insegno, attore, comico, doppiatore, una delle più belle voci del cinema italiano ed internazionale. Tra ironia e serietà, “Voice Anatomy” è un grande viaggio alla scoperta del mondo della voce, delle sue potenzialità e delle sue infinite sfaccettature. Insieme a Pino Insegno molti personaggi famosi, italiani e internazionali, grandi testimonial “vocali” ed esperti del settore che spiegheranno come superare un problema legato alla voce e come rieducarla con consigli e suggerimenti.
Lo show si incentra su tre assi portanti: divulgazione, intrattenimento e comicità. Il tutto grazie alla complicità di un nutrito gruppo persone che giocano e lavorano con la voce, come il soundteller Albert Hera, uno dei più grandi vocologi al mondo, l’imitatore Claudio Lauretta, il campione di Human Beatbox Azel Cuna, il medico Franco Fussi, la performer Roberta Siciliano e il suo coreografo Claudio Ferraro, l’influencer e doppiatore The Merluzz, il professore di dizione Andrea Papalotti, il duo comico de Le Coliche e il noto cabarettista Max Paiella. In studio niente strumenti né basi musicali: la musica sarà interamente live e vocale con il gruppo Cluster, nella prima puntata affiancati dal rapper Shade.
Ospiti della prima puntata: Andrea Bocelli, Luca Ward e Francesco Pannofino.
La musica del programma sarà interamente live, affidata al gruppo Cluster, una formazione di 6 elementi esclusivamente vocale. Nella prima puntata si esibirà con loro il giovane rapper Shade.
“Voice Anatomy” è un format originale ideato da Dario Di Gennaro e Gian Marco Di Gennaro con Alessia Navarro, David Abatecola e Fabio Appetito. La regia è di Francesco Ebner, capo autore Dario di Gennaro, capoprogetto Vittorio Gaudiani.
Il conduttore dice che il programma è quasi un “quasi un tutorial”. “Sarà dice Insegno all’ANSA – un viaggio lungo 10 puntate alla scoperta del mondo della voce, delle sue potenzialità e delle sue infinite sfaccettature, con grandi ospiti come, nella prima puntata, Andrea Bocelli (che si presta a doppiare Insegno), Luca Ward e Francesco Pannofino con i loro monologhi più celebri, da Il gladiatore alla serie tv Boris”.
In arrivo nelle prossime tappe, altri ospiti come: “Vittorio Sgarbi per il tema voce e potere, Giorgia Meloni con un divertentissimo monologo dal ‘Trono di Spade’, Yuri Chechi, Bungaro, Gianluca Rocchi, Marcello Lippi, Fabio Caressa. “Analizzeremo poi perché i discorsi dei leader del mondo hanno così presa sulle persone – prosegue l’attore -. E con la rubrica Non è mai troppo tardi 2.0 cercheremo di far recuperare il tempo perduto. Io? No, non ho vagito in maniera imponente appena nato. Ho capito di avere una voce quando l’ho persa la prima volta, a 18 anni. Recitavo già con l’Allegra brigata, ero al Sistina con Gino Bramieri e facevo doppiaggio, anche se al tempo solo di film porno. In quell’occasione, per la prima volta ho capito che dovevo salvaguardare la mia voce e imparare come usarla“.
Carlo Salvatore