A Natale l’Auditorium di Roma regala un periodo di festa in streaming gratuito ricco di concerti e spettacolo fruibili sui canali social dell’Auditorium Parco della Musica, sul canale youtube Auditorium Tv, sul sito di Repubblica.it e di Ansa.it.
L’Auditorium di Roma per le festività natalizie fa un regalo all’intera collettività, dal 24 dicembre al 6 gennaio, permettendo la fruizione gratuita in streaming di un programma, con spettacoli pensati e realizzati gratuito per un pubblico variegato.
Un viaggio musicale che attraversa vari generi, dal jazz alla musica popolare, passando per l’indie pop e il teatro concerto, fino ad arrivare all’orazione civile in forma di favola musicale con: Paolo Fresu, Ambrogio Sparagna, Ascanio Celestini, Alfio Antico, Giovanna Marini, Antonello Salis, Peppe Voltarelli, Eugenio Bennato, Nicola Piovani e Peppe Servillo.
Il 24 dicembre il maestro concertatore Ambrogio Sparagna apre le danze con una produzione originale, un concerto di musica popolare dedicato a I suoni del Natale in particolare del Lazio ma anche di Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia.
Il 25 dicembre concerto di Natale in chiave jazz con il progetto Jazzy Christmas che vede il suono inconfondibile della tromba di Paolo Fresu per la prima volta in trio con Daniele di Bonaventura al bandoneon e la virtuosa del violoncello Leila Shirvani. In scaletta brani tratti dal più classico songbook americano e altri che provengono dalla tradizione popolare.
Dal 26 al 28 dicembre 2020 e dal 2 al 4 gennaio 2021 sarà di scena direttamente dal palco dell’Auditorium Live Stage il teatro di narrazione di Ascanio Celestini che porterà nelle case un progetto originale dal titolo Posto unico. Storie e controstorie, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, che unisce parola, musica e disegno. Celestini intreccerà i suoi racconti con Paolo Fresu, Ambrogio Sparagna, Antonello Salis, Giovanna Marini, Peppe Voltarelli, Alfio Antico, in un insieme unico di ritmo, umorismo e poesia. Oltre alla presenza fissa del fisarmonicista Gianluca Casadei, tra gli ospiti ci saranno grandi intellettuali italiani che ci aiuteranno a capire la verità che cerca di raccontarci la fiaba, da Luigi Manconi a Christian Raimo, da Lirio Abbate a Franco Lorenzoni, da Francesca Maria Corrao a Angelo D’Orsi.
Il 30 dicembre sarà la volta di Eugenio Bennato con il suo progetto W chi non conta niente, un viaggio in musica in cui le vite e le storie narrate si fondono in un racconto corale che inneggia all’arte che si ribella, all’arte controcorrente, quella che nasce da una scintilla inconscia e va ad evidenziare la capacità degli ultimi di farsi sentire.
Carlo Salvatore