E’ partito su laF un format nuovo che dà voce alle storie di persone che hanno scelto di ritornare a vivere nel Bel Paese, dopo averlo abbandonato da giorani, portando innovazione nei rispettivi ambiti di competenza. Si tratta di “Torno a vivere in Italia” condotto da Simone Chiesa e Anna Luciani, in onda da lunedì 7 dicembre 2020 in prima tv assoluta.
Ebbene si, a volte ritornano. Si sono formati in tutto il mondo – Cambridge, Oxford, Londra, Hong Kong, New York, Israele, Australia, Canada, Brasile, Cina, nella Silicon Valley – ma hanno scelto di riportare le competenze acquisite nel nostro Paese, in città come Trento, Trieste, Torino, Milano, Padova, Genova, Modena, Bologna, Arezzo, Napoli, Siracusa. Sono imprenditori, artisti, educatori, chef, ingegneri, architetti, scrittori, pittori, docenti, medici, agricoltori e allevatori, guide turistiche e ognuno – a suo modo – tornando in Italia ha portato innovazione nel proprio settore.
Non c’è solo il fenomeno dei “cervelli in fuga”, ma anche quello degli “italiani di ritorno“, persone che hanno scelto di rientrare nel nostro Paese, da Nord a Sud, dopo aver messo a frutto esperienze e competenze maturate all’estero, per creare nuove opportunità di business e di vita personale.
A dare voce ai protagonisti di questo trend inverso e meno raccontato è “Torno a vivere in Italia“, con i globetrotter Simone Chiesa e Anna Luciani, in onda da lunedì 7 dicembre 2020 in prima tv assoluta su laF .
Storie di chi si impegna per contrastare i cambiamenti climatici nel Mediterraneo, chi ha aperto aziende agricole e caseifici, chi gestisce un progetto di volontariato a Scampia, chi fa ricerca sul tumore dopo gli studi al Cancer research institute di Boston, chi si occupa di divulgazione sulla tecnica della permacultura.
Nella nuova produzione originale laF realizzata da EiE Film, Simone & Anna, già protagonisti di “Voglio vivere in Italia“, ripartono a bordo del loro camper rosso, “Mr. Falcon“, armati di zaino e videocamera, per ripercorrere l’Italia alla scoperta di donne e uomini determinati e coraggiosi, e soprattutto convinti, contro ogni pregiudizio e luogo comune, che alla fine il nostro sia il Paese più bello per vivere.
“Dopo lunghe avventure in giro per il mondo, gli ultimi 2 anni li abbiamo dedicati a esplorare il nostro Paese – raccontano Simone & Anna -, in particolare la realtà delle piccole città di provincia, riscoprendole dal punto di vista degli stranieri che le vivono quotidianamente. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare punto di vista, ovvero raccontare storie di italiani che hanno vissuto per un lungo periodo all’estero e hanno deciso poi di ritornare in patria, convinti che in fin dei conti, nonostante tutti i problemi e le difficoltà, il nostro sia ancora il Paese migliore dove vivere“.
Redazione